"Insieme al disastroso progetto del parcheggio sotterraneo nel Parco Corsini, la vicenda della pista ciclabile di viale Colombo a Fucecchio è sicuramente uno degli esempi più eclatanti del pressapochismo, dell’incompetenza, dell’inefficienza e della scarsa attenzione al bilancio comunale della Sinistra fucecchiese. Troppi sono i punti oscuri e gli errori di questa opera. Troppi i soldi spesi, per risultati tutti da verificare. Serve una Commissione Consiliare di Indagine che faccia piena luci su tutta la vicenda". Così Leonardo Pilastri, consigliere comunale di Fucecchio del Gruppo Misto.
“Il prossimo 7 febbraio è stato convocato un Consiglio Comunale in cui si discuterà della mia mozione per l’istituzione di una Commissione di Indagine sulla pista ciclopedonale di Viale Colombo. In estrema sintesi, le problematiche riguardano innanzitutto la progettazione dell’opera, sciagurata nelle scelte concettuali con particolare riferimento al mancato utilizzo di una intera corsia stradale ed al conseguente interessamento della banchina, con relativo abbattimento immotivato e crudele di alberi sani ad alto fusto.
Un altro problema riguarda il collaudo. L’opera è stata, finora realizzata in due distinti momenti, con due distinte decisioni di Giunta e due distinte procedure di affidamento dei lavori. Al riguardo, la Giunta, ufficialmente, mi comunicò che non avrebbero collaudato ogni lavoro autonomamente, ma che avevano previsto di fare un “Certificato di Regolare Esecuzione” unico, da redigersi solo al termine di tutti i lavori. Ciò, a parer mio, in apparente contrasto con la normativa vigente sulle Opere Pubbliche. Fra l’altro, poche settimane fa la Giunta ha deciso di dare inizio ad un’ulteriore fase di lavori, distinta amministrativamente dalle altre, che interverrà nella stessa area, con la conseguente impossibilità di identificare in modo dettagliato le eventuali difformità di quanto precedentemente realizzato con quanto previsto nei relativi Capitolati. A peggiorare le cose, si consideri che l’area della pista non risulta, attualmente, interdetta al pubblico, sebbene, come detto, essa non sia stata ancora “collaudata”….
Infine, i costi: con i primi due lavori si erano già raggiunti i 460mila euro, “salvo complicazioni”. Ad essi si aggiungono altre centinaia di migliaia di euro relativi al nuovo progetto di “ampliamento”. In sintesi: i cittadini avranno una pista ciclopedonale che potrebbe verosimilmente arrivare a costare un milione di Euro. E qualcuno, verosimilmente, potrebbe chiedersi se l’opera realizzata vale davvero tutti quei soldi...”
Conclude Leonardo Pilastri: “Questa opera, insieme al disgraziato parcheggio del Parco Corsini, è l’esempio più eclatante del pressappochismo e della incompetenza della Sinistra che ha amministrato Fucecchio finora. Una Sinistra che ha gestito errori di progettazione compiendo altri errori, che ha violentato il verde pubblico, che usa centinaia di migliaia di Euro dei cittadini con una leggerezza veramente allarmante, che applica in modo non ortodosso le norme sui collaudi delle Opere Pubbliche, il tutto in un quadro di scarsa attenzione alla sicurezza fisica per i cittadini che transitano in un’area che ancora non risulta aperta ufficialmente al pubblico. Il palo di acciaio piantato senza senso in mezzo alla pista, diventato virale sui social, è l’immagine più significativa del fallimento di questo progetto. Per questo, serve una Commissione di Indagine consiliare, prevista dall’Art. 23 del Regolamento del Consiglio Comunale, per andare a fondo, per vedere cosa sia successo veramente in questi anni intorno a quest’opera: i cittadini ne hanno diritto. Mercoledì prossimo il Consiglio voterà la mia proposta in questo senso. E, presumibilmente, come accadde in occasione dell’evento di fulminazione che danneggiò la Chiesa della Vergine dotata di un parafulmine che non funzionò, la maggioranza di sinistra boccerà la proposta. O, peggio, analogamente a quanto accaduto più volte, potrebbero cercare di nascondere la polvere sotto il tappeto mediante la subdola arma tecnica della risoluzione. Per questo, chiedo a tutti i cittadini di assistere alla diretta streaming (https://phonoweb.it/?comune=fucecchio) del Consiglio Comunale del prossimo 7 febbraio. Per avere piena consapevolezza su come agisce realmente quella Sinistra che ha gestito Fucecchio negli ultimi decenni. Per decidere consapevolmente se tale modo di procedere è veramente quello che si vuole.”.
Leonardo Pilastri, consigliere comunale Gruppo Misto Fucecchio
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