Rifiuti abbandonati, multe e indagini penali a Livorno

La polizia municipale di Livorno ha multato un cittadino cinquantenne di Livorno che non aveva differenziato i propri rifiuti riunendoli in un unico sacco anche se di tipologia diversa (alluminio, organico, vetro, carta) e per aver conferito il sacchetto nel cestino stradale posto in via del Porticciolo proprio sotto al Palazzo Comunale.

La mancata differenziazione è stata sanzionata ai sensi dell'Ordinanza Pap (50 euro per non aver differenziato i rifiuti), l'utilizzo del cestino stradale è stato sanzionato ai sensi dell'art. 25 del Regolamento per la gestione dei rifiuti che vieta di conferire nei contenitori stradali i rifiuti urbani domestici. Un trentacinquenne originario dell'ucraina invece è stato sanzionato per aver conferito senza rispettare il calendario di esposizione e senza differenziare i rifiuti in via della Bassata ; anche i questo caso sono scattate le sanzioni amministrative previste dall'Ordinanza comunale sul porta a porta.

Nella via delle Sorgenti invece sono stati rinvenuti, in due siti diversi, rispettivamente , venti sacchi contenenti materiali edili e da cappotto termico e un cumulo di pneumatici , un frigorifero, sacchi di rifiuti speciali ed una vasca da bagno.

I rifiuti risultavano abbandonati sul suolo pubblico e non conferibili, per natura e per quantità ad Aamps: in tali due casi quindi, come previsto dal Codice dell'ambiente D.lgs 152/06 secondo la modifica introdotta nell'ottobre 2023, sono state avviate indagini penali.

Fonte: Comune di Livorno - Ufficio stampa

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