Nuovo appuntamento con la grande musica. Sabato 3 febbraio al Palazzo delle Esposizioni, alle ore 21, si terrà il primo concerto dell’Orchestra della Toscana della stagione concertistica del Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni. Alla bacchetta Kolja Blacher, per l’occasione in veste anche di violino solista. Insieme all’ORT, Blacher lavora su un pilastro del repertorio violinistico, il Concerto in re maggiore op.61 di Beethoven, partitura datata 1806 che, sul momento, il pubblico non apprezzò.
A farla entrare in circolazione, diversi anni dopo la morte dell’autore, fu l’interpretazione offerta dal grande violinista Joseph Joachim con la direzione di Felix Mendelssohn e poi con quella di Robert Schumann. Proprio a Mendelssohn appartiene l’altro lavoro in programma, la Sinfonia n. 3 in la minore “Scozzese”. Partitura a suo modo sperimentale, a ispirarla fu il brumoso paesaggio scozzese, in particolare le rovine della cappella dove Maria Stuarda era stata incoronata sovrana di Scozia: un luogo ‘romantico’ che colpì profondamente l’animo del giovane Mendelssohn.
Il tedesco Kolja Blacher è un musicista di poche parole. Si esprime imbracciando il suo Guarneri del Gesù del 1730. E lavorando sodo con l’orchestra quando è chiamato anche a fare il direttore. All’ORT torna proprio in questa doppia veste che, negli ultimi tempi, ora che ha compiuto i sessant’anni, è quella che più gli piace indossare. Figlio del rinomato compositore Boris Blacher, allievo alla Juilliard School di New York di Dorothy DeLay (che ha insegnato a tanti grandi violinisti, compreso Itzhak Perlman), Kolja è stato primo violino della Filarmonica di Berlino negli anni Novanta, l’epoca di Claudio Abbado. Oggi la sua attività di solista-direttore lo porta a collaborare di frequente con le orchestre di Melbourne, Taiwan, Stoccarda, Gerusalemme e con quella della Komische Oper di Berlino.
Giovedì 8 febbraio al Palazzo delle Esposizioni, l’Orchestra della Toscana sarà di nuovo protagonista della stagione concertistica del Centro Busoni: insieme al trascinante duo formato dal violinista Aleksey Igudesman e dal pianista Hyung-ki Joo, proporrà lo spettacolo “Rachmaninoff Will Survive”.
INFO E BIGLIETTI
Il costo dei biglietti è il seguente: 15 € intero, 12 € ridotto (Soci Unicoop Firenze, Under 26 e over 65 e associazioni convenzionate), 5 € Under 18, gratuito Under 6. La proposta mini abbonamenti “Noi siamo musica” prevede 'pacchetti' da 5 concerti a scelta per un costo di 50 € e di 3 concerti a scelta a 30 €. La promozione per gli abbonati “Porta un amico” prevede invece un biglietto gratis per tutti i concerti al Palazzo delle Esposizioni. Per informazioni, sottoscrizione dei mini abbonamenti e acquisto biglietto singolo è possibile contattare il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni (Piazza della Vittoria, 16). I biglietti per singolo concerto sono acquistabili anche alla Libreria Rinascita (Via Ridolfi, 53) e da Bonistalli Musica (Via F.lli Rosselli, 19) oppure online sulla piattaforma Eventbrite.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Empoli
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