Donazioni sangue, a Campi Bisenzio +6% nonostante l'alluvione

Nonostante il disastro subito a novembre, le donazioni non si sono fermate e abbiamo chiuso il 2023 con una crescita del 6%”.

A dirlo è Adriano Rossi, presidente dell’Avis Campi Bisenzio, in occasione dell’evento del 20 gennaio tenuto in città per ricordare Gianni Pasquini, volontario e tesoriere dell’Avis locale.

“Gianni è stato l’anima dell’Avis Campi Bisenzio: seppur non fosse incline ad apparire, ha dato tanto per i donatori e le donatrici di Campi – ha affermato Rossi - ci siamo conosciuti nel ‘79, eravamo colleghi alle Officine Galileo e io ero il responsabile del gruppo donatori aziendale, da subito abbiamo trovato affinità. Un uomo molto umile, proveniente da una famiglia intera di donatori, che ha dedicato la vita al volontariato. Avevamo pensato insieme ad un’iniziativa che informasse le persone sulla donazione eravamo d’accordo sul fatto che un cittadino poco informato sulle tematiche e sull’uso del sangue fosse restio a donare. Ecco perché l’evento di oggi è stato dedicato a lui - ha concluso Rossi - siamo riusciti a mettere in contatto la cittadinanza con undici professionisti della medicina per sciogliere ogni dubbio a riguardo”.

Al convegno erano presenti anche la presidente di Avis Toscana Claudia Firenze, il presidente nazionale di Avis Gianpietro Briola e il sindaco di Campi Bisenzio Andrea Tagliaferri.

“Gianni è stato l’esempio di un volontario appassionato e sempre presente: la sua scomparsa è stata una tragedia in primis per la sua famiglia, ma anche per la nostra associazione. Era importante essere qui oggi per ricordarlo coniugando un importante evento a scopo informativo sul tema della donazione. Quel che ci rincuora almeno un po’ è vedere che l’impegno di persone come Gianni ha lasciato segni tangibili, come dimostrano i numeri in costante crescita dell’Avis di Campi Bisenzio”, hanno dichiarato il presidente Avis nazionale Briola e quello regionale Firenze.

"Ci tengo a ringraziare Avis - ha detto il sindaco Andrea Tagliaferri - per aver creato questo evento organizzato con l’intento di far capire ai cittadini l’importanza di donare. Dedicare questo momento alla memoria di Gianni Pasquini, è stato un gesto doveroso: la sua dedizione e la passione nei confronti dell’associazionismo sono un esempio per tutti, il suo spirito altruista e la sua generosità ha lasciato un'impronta indelebile nella comunità".

Fonte: Avis Toscana

Notizie correlate



Tutte le notizie di Campi Bisenzio

<< Indietro

torna a inizio pagina