I lavori di ampliamento del parcheggio di Fonti alle Fate, comunemente chiamato Cencione, a San Miniato sono oggetto di un esposto alla magistratura. La consigliera di opposizione Manola Guazzini (CambiaMenti) ha fatto un esposto alla procura della Repubblica in base a un documento che le è stato recapitato da fonte anonima. In quel faldone si contestano i compensi pattuiti con uno studio di architettura di San Miniato, incaricato della progettazione secondo una determinazione della giunta comunale. Ecco quanto afferma Guazzini in una dichiarazione a mezzo stampa:
"A ridosso delle festività natalizie, mi è stato recapitato un corposo documento riguardante la Determina 1415 del 6 Dicembre 2023 del Responsabile di posizione organizzativa del settore Lavori Pubblici del Comune di San Miniato relativa all’affidamento dell’incarico professionale per la progettazione dell’ampliamento del parcheggio del Cencione a San Miniato ad un noto studio di architettura del territorio. All’inizio del testo si specifica chiaramente che il documento mi è indirizzato nella mia qualità di consigliera comunale.
Il documento contiene una lunga e dettagliata descrizione di anomalie della procedura e solleva dubbi analiticamente motivati sull’entità dei compensi pattuiti. Nella mia qualità di consigliera comunale sono un pubblico ufficiale soggetto agli obblighi di denuncia contenuti nel codice di procedura penale qualora le informazioni in mio possesso possano costituire notizia di reato.
Ho pertanto trasmesso alla Procura della Repubblica di Pisa il documento dopo averne informato l’assessore comunale competente, al fine che la Magistratura lo esamini e adotti le sue autonome decisioni"
20240105102152487Notizie correlate
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