Finiscono in carcere due marocchini di 23 e 37 anni indagati per furto aggravato in concorso dopo una spaccata avvenuta tra il 6 e il 7 novembre in un negozio di impianti elettrici in centro a Firenze.
I due avrebbero rotto una delle vetrine del negozio, per poi entrare e rubare una lampada a led, un trapano Hitachi e un frequenzimetro (3.300 euro di valore) prima di scappare. Durante la fuga però si sono imbattuti in una pattuglia dei carabinieri, avvisata dopo una chiamata al 112. Con loro avevano ancora la refurtiva e il martello usato per spaccare la vetrina.
I due, già noti alle forze dell'ordine, sono stati trasferiti in carcere a Sollicciano mentre la refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
Notizie correlate
Martina Voce sta meglio, il papà: "Ha provato a abbracciarmi"
Martina Voce sta meglio, lo dice il padre Carlo. "Ci siamo visti stamattina, mi ha sorriso, io le ho dato un bacio, lei ha provato ad abbracciarmi: è lucida, prova [...]
Giovane detenuto trovato senza vita a Sollicciano
Una nuova morte in carcere in Toscana. Un detenuto di ventotto anni, di origini somale, è stato trovato senza vita a Sollicciano nella sua cella. A scoprire il corpo senza [...]
Muore alla guida 71enne a Firenze, ipotesi malore
A Firenze, un uomo di 71 anni è morto mentre era alla guida della sua auto. L'incidente è avvenuto questa mattina in via de' Vespucci, dove il veicolo è finito [...]
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro
