L'automobilista accusato di omicidio stradale, per l'incidente in cui il 1 ottobre 2022 perse la vita il rider fiorentino Sebastian Galassi, è stato condannato a 10 mesi e 10 giorni di reclusione con pena sospesa a condizione di lavori di pubblica utilità per 6 mesi. Inoltre per l'imputato, 26 anni, il giudice ha disposto la pena accessoria della sospensione della patente per tre anni. La famiglia della vittima fu risarcita prima dell'inizio dell'udienza preliminare.
Sebastian Galassi perse la vita quella sera a 26 anni. Si trovava in servizio in moto per Gloovo e stava per ritirare l'ultima ordinazione quando fu travolto da un suv al semaforo di un incrocio a Rovezzano, tra via De Nicola e via Gobetti, finendo a terra sotto un'altra auto. I soccorsi tempestivi trasportarono il 26enne all'ospedale di Careggi, dove morì qualche ora dopo. Le indagini hanno ricostruito che l'automobilista all'incrocio procedeva ad una velocità di 71 km/h, oltre il limite consentito dei 50 km/h e attraversò il semaforo con il giallo. Sempre secondo la perizia anche il rider non avrebbe dato la precedenza ai veicoli alla propria destra e dunque al suv.
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