Avane e Marcignana, ok al progetto per la demolizione delle torri deposito

(foto da Facebook)

Un intervento richiesto a più riprese all’amministrazione comunale e molto atteso dalla cittadinanza, anche in un'ottica di contrasto del degrado, che permette di dare risposta alle sollecitazioni arrivate dagli stessi cittadini. È stato approvato il progetto esecutivo per la demolizione delle due torri deposito che si trovano nei centri abitati delle frazioni di Avane e Marcignana.

Le due costruzioni in cemento armato risalenti agli anni ’50 non assolvono più alla loro funzione, pertanto l’ufficio tecnico comunale ha redatto un progetto di dismissione degli stessi mediante la loro demolizione. La cisterna di Avane si trova in via del Borghetto, tra i numeri civici 21 e 23; la cisterna di Marcignana è collocata in via Antonio Negro. L’importo totale dei lavori è di 120mila euro.

«Nell’ultimo giro delle frazioni avevamo preso l’impegno di demolire queste due cisterne del vecchio acquedotto - sottolinea il vice sindaco del Comune di Empoli, Fabio Barsottini -. Strutture ormai inutilizzate e abbandonate da tempo che sono presenti nel mezzo dei centri abitati di Avane e Marcignana. Lavori che metteranno in sicurezza questi luoghi rendendoli più belli».

FOCUS – La cisterna di Avane alta 19 metri, si trova a ridosso delle abitazioni e per procedere alla sua demolizione sarà necessario il taglio della struttura. Terminati i lavori, l’area dovrà essere regolarizzata e riempita con materiale arido a terra ed eseguiti alcuni piccoli lavori di ripristino laddove necessari. La seconda cisterna presente a Marcignana ha un’altezza di 25 metri e si trova lungo una strada che si immette in via della Nave. Pertanto, sarà possibile individuare un’area da destinare a cantiere intorno al serbatoio, tale da garantire la demolizione con l’impiego di mezzi meccanici in totale sicurezza, sempre prevedendo dei sistemi di abbattimento e protezione dalla proiezione di polveri verso l’esterno. A lavori conclusi, anche in quest’area si provvederà alla sua regolarizzazione e riempita con materiale arido a terra e saranno eseguiti, laddove necessari, piccoli lavori di ripristino.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina