Sono tanti i cambiamenti che hanno rivoluzionato il mondo del lavoro negli ultimi anni, influenzando lavoratori ed Aziende.
Prima di tutto, è cambiata l’età in cui le persone accedono al mondo del lavoro: sempre più giovani scelgono infatti la strada dell’Università, dando inizio alla propria carriera solo in un secondo momento e non con poche difficoltà.
A causa delle nuove riforme del mercato sono cambiati anche i contratti di lavoro, che spesso sono a tempo determinato e di breve durata e che obbligano i lavoratori ad alternare periodi operativi ad altri di disoccupazione, spostando in avanti l’età del pensionamento.
Anche la trasformazione tecnologica, con la digitalizzazione di molti processi lavorativi, ha modificato i settori tradizionali e favorito la nascita di nuove figure professionali. Inoltre, la tecnologia ha reso i ritmi di lavoro più frenetici, con la possibilità di essere raggiunti in ogni momento tramite cellulare e Email.
Inoltre, l’automazione ha ridotto il numero di posti di lavoro in alcuni settori, sostituendo le risorse umane con macchine e robot e obbligando molti lavoratori a doversi riqualificare professionalmente per adattarsi alle nuove esigenze del mercato.
Infine, sono cambiati anche gli obiettivi primari per chi lavora: mentre in passato si guardava quasi esclusivamente allo stipendio, oggi si presta sempre più attenzione ad altri aspetti, come il tempo libero, la cultura aziendale e la gestione più flessibile del lavoro stesso.
In questo nuovo mondo del lavoro, affidarsi ad un’Agenzia per il lavoro, come ad esempio Adecco, può risultare una scelta vincente sia per i lavoratori che necessitano di tutela, garanzia e continuità professionale, che per le Aziende che cercano un supporto nel recruitment in un mondo professionale in costante trasformazione.
Come la resilienza nel mondo del lavoro può fare la differenza tra il successo e il fallimento
In un contesto così precario, incerto e frenetico, la resilienza professionale è diventata una skill indispensabile per affrontare al meglio le sfide del mondo del lavoro.
Essere resilienti significa utilizzare le proprie risorse personali per adattarsi ai cambiamenti, trovare soluzioni, superare gli ostacoli e non lasciarsi abbattere dai fallimenti.
Serve per vedere gli eventi negativi come opportunità di crescita come persone e possibilità di miglioramento come professionisti e aiuta a raggiungere una migliore salute fisica e mentale.
La resilienza permette anche di gestire efficacemente lo stress e di mantenere un equilibrio tra vita professionale e personale.
Non si tratta di un’abilità innata, ma una vera e propria skill che può essere allenata e sviluppata e che genera un impatto positivo sulla qualità della vita lavorativa.
Permette infatti di avere una migliore comunicazione, di instaurare relazioni interpersonali più solide e di adattarsi efficacemente alle carriere versatili presenti sulla scena lavorativa attuale senza sentirsi sconfitti.
Imparare ad essere proattivi invece che reattivi consente di generare cambiamenti positivi per la propria vita professionale, come sviluppare scopi realistici e raggiungibili, prendere il controllo senza timore ed essere aperti a formarsi per avere aspirazioni di carriera più alte, in modo da guardare al futuro con ottimismo e senza paura.
La resilienza professionale ad oggi rappresenta quindi un punto di forza e un atteggiamento vincente per favorisce il successo professionale e costruire un solido e duraturo benessere personale.