In un giorno una raccolta firme lanciata su Change.org, contro l'accorpamento degli istituti scolastici di Gambassi Terme e Montaione riuniti sotto l'istituto comprensivo Gonnelli, ha raccolto mille adesioni, sulle 1.500 di lancio.
Nella pagina web si legge che "le famiglie di Gambassi Terme e Montaione vogliono esprimere il loro disappunto e la loro preoccupazione sulle recenti decisioni sui dimensionamenti scolastici a seguito del rigetto da parte della Corte Costituzionale del Ricorso presentato dalla Regione Toscana. Il Decreto interministeriale sul dimensionamento introduce tagli al contingente organico dei Dirigenti Scolastici (DS) e dei Direttori dei servizi generali amministrativi (DSGA) e avrà pesanti ricadute sugli organici del personale collaboratore scolastico, amministrativo e docente.
L’Istituto Comprensivo Gonnelli possiede la peculiarità di estendersi su due comuni, Gambassi Terme e Montaione, e ciò ha comportato una difficoltà di gestione che le figure dei Dirigenti Scolastici hanno sempre svolto con impegno e professionalità, collaborando con entrambe le amministrazioni comunali e con tutti gli altri enti del territorio. Per decenni la scuola ha garantito progetti di qualità, tempo pieno, servizio mensa e grande attenzione ai bisogni degli alunni e delle famiglie. Nonostante il numero effettivo degli alunni superi il tetto di 600 iscrizioni, saremo l’unico Istituto della provincia di Firenze ad essere accorpato. Vogliamo almeno la garanzia che i 6 plessi rimangano uniti per non vanificare il lavoro di anni e la qualità dell’offerta formativa raggiunta".
A sostegno dell'obiezione delle famiglie contro il provvedimento giunto dal ministero dell'Istruzione e del Merito, i genitori degli studenti e le famiglie valdelsane spiegano: "Il Gonnelli ha salvaguardato a denti stretti il tempo pieno per infanzia e primaria, garantendo alle donne l'accesso al lavoro e l'indipendenza economica. Il Gonnelli ha superato a pieni voti l'ultima ispezione ministeriale ed è stato tra gli istituti che per primi hanno costituito la rete delle scuole che promuovono la salute nella Regione Toscana. Il Gonnelli è un luogo fisico, che nei suoi sei Plessi ospita alunni dai 3 ai 14 anni, ma è anche un luogo "mentale" e di concertazione, dove ci si interroga in sinergia con le famiglie su temi di attualità, di psicologia, di formazione e didattica".
"Per tutti i motivi sopracitati e per il fatto che il numero degli iscritti all'inizio dell'anno scolastico superava i 600 alunni - concludono - , noi genitori avalliamo la scelta delle due Amministrazioni Comunali di presentare ricorso al TAR contro la Regione Toscana e manifestiamo aperto disappunto sui criteri scelti per individuare gli istituti oggetto di accorpamento".
Il tempo però non gioca dalla parte dei firmatari. Entro il 16 dicembre le Province e la Città metropolitana di Firenze dovranno approvare i piani di dimensionamento della rete scolastica del proprio territorio. Entro il 31 dicembre la Giunta regionale approverà la deliberazione di approvazione della programmazione della rete scolastica per l'anno scolastico 2024/2025. Il Gonnelli perderà il proprio dirigente scolastico a partire dall'anno prossimo.
Il sindaco di Gambassi Terme Paolo Campinoti ha commentato che la sua amministrazione e quella di Montaione presenterà un ricorso al Tar della Toscana contro la delibera della giunta regionale del 4 dicembre perché, secondo i legali dei due comuni, non è stato considerato il numero effettivo degli alunni iscritti per l'anno scolastico in corso, oltre 600 (numero che ci avrebbe escluso dagli istituti da accorpare). E' stato infatti preso a riferimento il numero degli alunni delle preiscrizioni a fine gennaio (594).
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