Lupi S. Croce Kemas Lamipel, contro Castellana una sfida fondamentale

“Ricomincio da capo” è un film del 2013 con Bill Murray e Andie Mc Dowell ma soprattutto è il miglior titolo possibile per inquadrare il momento della Kemas Lamipel S. Croce. La squadra di Bulleri, dopo quattro sconfitte in altrettante uscite, aveva iniziato a macinare gioco e portar via punti a partire dalla trasferta di Ortona e poi, soprattutto, contro la “big” Cuneo, in casa. L’impatto di Karli Allik, un ritrovato equilibrio, il calendario, tutto sembrava presagire una svolta definitiva. La svolta c’è stata ma in senso contrario, perchè i biancorossi hanno incassato altre  due nette sconfitte in match che alla vigilia potevano esser considerati alla portata, contro Cantù e Reggio Emilia, perdendo certezze e accumulando scorie negative a causa di alcuni passaggi a vuoto (il secondo set di domenica) che hanno un po’ cancellato “il buono” delle uscite precedenti. E quindi? Quindi si riparte da zero, si ricomincia da capo, con nuovi propositi, nuove dinamiche, nuove soluzioni, ma la stessa determinazione ad uscire da una situazione che si è fatta davvero scomoda: se l’avversaria di turno, BCC Tecbus Castellana Grotte, occupa il terzultimo posto con 5 punti, la Kemas Lamipel si trova al…penultimo, stessi punti ma quoziente set peggiore. Una posizione sinonimo di retrocessione e che i ragazzi di Michele Bulleri hanno la possibilità di abbandonare velocemente con una vittoria nello scontro diretto prospettato dal calendario in questa 9^ giornata di andata. Al Pala Parenti, ore 18.00, salirà proprio Castellana, per match che si prospetta tirato e nervoso, adrenalina pura per quanti sceglieranno di passare la propria domenica sostenendo i Lupi assieme alla Curva Parenti, che ha già promesso tifo e sostegno in questo momento difficile.

BCC Tecbus Castellana è una realtà che nella passata stagione ha disputato i playoff e la finale di Coppa Italia. In estate ha cambiato tantissimo, facendo scelte “giovani” e “regionali”, con molti atleti pugliesi e di proprietà. In panchina la scelta è caduta sull’esordiente (come head coach) Simone Cruciani, ex Siena. E proprio contro Siena è caduta la BCC nell’ultimo turno di campionato, 1-3, al Pala Grotte. In campo è andata la diagonale formata dal palleggiatore Fanizza (classe 2004, ex Casarano, campione europeo nel 2022 con U20), e dall’opposto colombiano Bermudez, classe 1994, già in Italia a Milano nel 2014 e a Sora nel 2018. Al centro hanno giocato l’ex Ravenna Ceban e il talento barese Ciccolella, sempre classe 2004. In banda coppia formata da un altro barese, Nicola Cianciotta, classe 2001, ex Club Italia, Mondovì, Casarano, e da Alberto Pol, lo schiacciatore trevigiano che nella passata stagione ha militato in A2 dividendosi tra Ravenna e Motta di Livenza. E proprio a Motta ha giocato per tre stagioni l’attuale libero della BCC, Leonardo Battista.

Non è sceso in campo nell’ultima giornata, ma rimane un tassello importante del roster, il pratese Filippo Menchetti, classe 2003, schiacciatore di 193 cm passato da S. Croce nella stagione 2021-22 e quindi ex di turno.

Alla vigilia del match si è tenuta, in casa Kemas Lamipel, la rituale conferenza stampa, che in questa occasione è stata organizzata nello spazio dedicato del Pala Parenti. Sono intervenuti lo schiacciatore e capitano Leonardo Colli e il palleggiatore e vicecapitano Manuel Coscione. Questi alcuni estratti delle dichiarazioni:

Colli: “Ci tengo a ringraziare i nostri tifosi perché, nonostante il percorso difficile che abbiamo dovuto affrontare fino ad ora, non ci hanno mai fatto mancare il calore e il sostegno. Sicuramente, tornando un attimo alla partita di domenica, siamo dispiaciuti: diversi sostenitori hanno fatto km per venirci a vedere a Reggio e noi, nei primi due set, non abbiamo offerto una prestazione degna. Il nostro impegno sarà quello di mettercela tutta per uscire prima possibile da questa situazione”.

Coscione: “Abbiamo 5 punti, siamo penultimi, quindi è ovvio che la partita con Castellana diventa complicata così come per loro. Dobbiamo affrontarla con il piglio giusto, ed essere un pochino più aggressivi, soprattutto al servizio. Credo che parta un po’ tutto da lì, anche perché penso che la nostra squadra, al di là di tutte le problematiche affrontate, sia molto forte a muro e in difesa”.

Notizie correlate



Tutte le notizie di Volley

<< Indietro

torna a inizio pagina