"Purtroppo la carenza di nascite e la carenza di medici non aiutano ma se non si garantisce servizi di prossimità a tutti non si contrasterà mai la carenza di nascite". Così il sindaco di Montespertoli, Alessio Mugnaini, affronta in un post pubblicato tramite social la questione pediatri sul territorio. Diverse le richieste di informazioni giunte al comune: "Da qualche anno Montespertoli fa parte della stessa unità funzionale con Castelfiorentino e nessuno dei pediatri dei due comuni raggiungeva il numero massimo di assistiti" spiega Mugnaini.
In particolare, "la Dott. Papucci, che aveva circa 300 assistiti (su un massimale di 1050) ha chiesto il trasferimento e non sarà più su Montespertoli. La Dott. Bosi ha raggiunto il massimale (1050 pazienti) con il trasferimento di molti pazienti dalla Dott. Papucci. I rimanenti - prosegue il sindaco - possono scegliere uno dei pediatri in servizio a Castelfiorentino e che fanno parte della stessa unità funzionale con Montespertoli".
In merito alla vicinanza territoriale, dal comune è partita la richiesta di un ambulatorio. "Visto che crediamo che il servizio debba essere più prossimo possibile alle persone - spiega ancora Mugnaini - abbiamo chiesto all'Asl di dire ai pediatri che si dovessero trovare ad avere molti residenti a Montespertoli di fare ambulatorio anche presso la nostra Casa della Salute. L'apertura di un ambulatorio è una scelta del medico e l'obbligo di apertura dell'ambulatorio in una specifica località può essere fatta ma solo prima della messa a bando del posto e non è questo il caso. Confidiamo quindi che il buon senso accorci le distanze".
Sottolineando l'importanza dei servizi di prossimità, Mugnaini conclude: "Invito le famiglie che dovessero riscontrare problemi a segnalarmeli in modo che si possa affrontare il problema con ASL anche con più dati e informazioni possibile sui bisogni delle famiglie montespertolesi".
Notizie correlate
Tutte le notizie di Montespertoli
<< Indietro