Nuovo plesso scolastico, Cantarella contro Vanni: "Populismo elettorale"

"Dopo anni di malagestione è  finalmente arrivata l'ammissione del fallimento, degli errori e dei danni che il Partito Democratico ha inferto a Montopoli. Ed è arrivata proprio da chi si propone di lavorare in continuità con chi ha favorito questo stato di cose".

"C'è stato bisogno della nostra uscita e del nostro lavoro sul territorio per fare risvegliare la vice sindaco dal suo torpore politico, portandola, in maniera maldestra, a cercare di recuperare il malfatto - afferma Michael Cantarella per Idee in Comune -. Riguardo il tema scuola, uno dei tanti fallimenti, è davvero incredibile che Vanni si rivolga ai cittadini, visto che la sua amministrazione ha deciso di investire circa  2 milioni di euro su Marti, nel 2021, e ulteriori ingenti risorse per ovviare alle carenze del plesso di Angelica, oggi più affollato a causa dell' emergenza scuola di Capanne, senza consultare nessuno, senza riuscire ad avviare percorsi decisionali e consultazioni con il territorio sulla bontà delle scelte. Anche se dettati da situazioni contingenti, gli investimenti andavano ponderati meglio.

Per questo - continua Cantarella - le spese autorizzate sull'onda della continua emergenza oggi di fatto bloccano ogni possibilità per la costruzione di un nuovo plesso, che probabilmente è destinata a diventare una promessa al vento, propria del peggior populismo. Il plesso per le elementari era ed è una delle tante occasioni perdute che l’amministrazione ha mancato incredibilmente, così come tante possibilità messe a disposizione dal PNRR, strumento ormai difficilissimo da cogliere. Oggi si vuole ascoltare i cittadini quando invece la vicesindaco, assieme alla Giunta, ha sempre ignorato le richieste di consiglio comunale aperto, addirittura disertando gli incontri.

Stesso discorso vale per l'impiantistica sportiva: ad oggi il progetto di riqualificazione del Campo Sportivo di Montopoli, nonostante le rassicurazioni, è al palo e non risolve le richieste delle società sportive, né dell'istituto comprensivo, costretto a rimanere ancora senza spazi per le attività ludico sportive. Un'ulteriore sconfitta. Invece lo sport dovrà essere centrale per il nostro comune, un vero motore della vita della comunità e con enormi possibilità di integrazione con le politiche d’integrazione, sociali,  giovanili culturali, e con i relativi finanziamenti”.

Per dicembre sono in programma gli incontri con le attività produttive, con quelle turistico ricettive e l'inaugurazione della sede di Idee in Comune: "Il nostro lavoro politico va avanti con impegno e fatica - conclude Michael Cantarella - in una sfida che è quella di Davide contro Golia. Ma non molleremo, perché è finalmente arrivato il momento di interrompere i vent'anni di malgoverno. Ma c'è di più: il compito più arduo sarà ricostruire un senso di comunità vera, viva e accogliente per chi desidera vivere in questo territorio. Un senso che si sta man mano perdendo e che questi anni di distrazione e allontanamento dalla gente hanno contribuito a peggiorare. L'orgoglio di Montopoli, credo, sarà chiedere a questa gente di passare la mano e permettere di far rifiorire il nostro comune".

Fonte: Ufficio Stampa

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