PD: “3 miliardi per emergenza e ricostruzione e Giani commissario”. I principali punti dell’emendamento

Depositato ufficialmente a Palazzo Madama l’emendamento dei senatori toscani del Pd al decreto legge "Anticipi", affinché siano stanziate le risorse necessarie a riparare i danni causati dall'alluvione del 2 novembre in Toscana.

L’emendamento, firmato da Ylenia Zambito, Silvio Franceschelli e Dario Parrini, in accordo con i colleghi della Camera, chiede che venga stanziata una dotazione finanziaria iniziale di 500 milioni per l’emergenza, 954 milioni per interventi ad hoc, un ulteriore miliardo e mezzo per la ricostruzione e la nomina del presidente della Regione Giani come commissario anche per la ricostruzione. Il voto in commissione al Senato dovrebbe avvenire entro la fine di novembre per poi approdare in aula all’inizio di dicembre.

Parallelamente partirà una campagna di comunicazione del Pd toscano per tenere alta l’attenzione sulle richieste dell’emendamento. La campagna consisterà nella esposizione quotidiana dei punti dell’emendamento sui canali social del Pd, corredata da interviste a amministratori, cittadini e imprenditori delle zone colpite. In più nei 62 comuni colpiti, con la collaborazione dei capigruppo comunali locali, saranno allestiti anche banchetti informativi sulle modalità di richiesta dei risarcimenti.

I principali punti dell’emendamento

1 – Fase emergenza. 500 milioni di euro per interventi immediati

2 – Interventi ad hoc per imprese, lavoratori, tributi e contributi. 954 milioni di euro

  • Sospensione versamenti tributari e previdenziali fino al 31 dicembre 2023, per cittadini e imprese
  • Proroga superbonus fino al 30 giugno 2024
  • Sospensione bollette per sei mesi
  • Blocco sfratti fino al 30 giugno 2024
  • Ammortizzatori sociali: cassa integrazione per i lavoratori impossibilitati a prestare attività lavorativa
  • Rinnovo o proroga dei contratti di lavoro subordinato a tempo determinato anche in assenza di condizioni
  • Sostegno al reddito dei lavoratori autonomi fino a 3000 euro
  • Sospensione di termini in favore delle imprese relativo ai versamenti e agli adempimenti contabili e societari, ma anche al pagamento delle rate dei mutui e dei finanziamenti di qualsiasi genere
  • Tutela e ricostruzione del patrimonio culturale inclusi i musei e le biblioteche
  • Risanamento infrastrutture sportive
  • Sostegno alle istituzioni scolastiche per l’acquisto di beni e servizi funzionali a garantire la continuità didattica. Riconoscimento come crediti scolastici alle attività di volontariatosvolte dagli studenti; esonero contributi universitari o tasse d'iscrizione per gli studenti residenti o domiciliati nelle aree danneggiate.
  • Sostegno al comparto turistico per la ripresa economica e per il ristoro dei danni subiti.

3 - Fase ricostruzione. 1,5 miliardi di euro, Eugenio Giani commissario per la ricostruzione

  • Riparazione/ricostruzione immobili ad uso abitativo, produttivo e pubblico;
  • Ristoro per perdite di scorte, beni mobili e prodotti in corso di maturazione o di stoccaggio;
  • Concessione di contributi a soggetti che abitano in locali sgombrati dalle competenti autorità per gli oneri sostenuti conseguenti a traslochi e depositi, nonché delle risorse necessarie all'allestimento di alloggi temporanei;
  • Concessione di contributi per i danni, attestati con perizia giurata, alle strutture adibite ad attività sociali,socio-sanitarie e socio-educative, sanitarie, ricreative, sportive e religiose e per i danni agli edifici di interesse storico-artistico.

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