Un anno senza l'assessora Baretta: il ricordo a Barberino Tavarnelle

Una carezza col sorriso, espressione dell’amore di tutta una comunità, per ricordare Marina Baretta. Numerosissime le persone che hanno preso parte alla giornata dedicata all’assessora che lo scorso anno, a 65 anni, si è spenta dopo aver lottato contro una grave malattia.  Riflessioni, pensieri e immagini hanno dato forma al ricordo collettivo della cittadina di origine veneziana, di adozione chiantigiana, che dal 2009 aveva ricoperto il ruolo di assessora, prima per il comune di Tavarnelle Val di Pesa, poi per il nuovo ente di Barberino Tavarnelle occupandosi di Politiche educative, Formazione, Pari Opportunità, Cooperazione e Pace. L'iniziativa è stata organizzata dal Comune di Barberino Tavarnelle e dall'Istituto comprensivo Don Lorenzo Milani nell'auditorium della scuola secondaria di primo grado il Passignano.

“È stata un’occasione importante – ha dichiarato il sindaco David Baroncelli - per rievocare e condividere le diverse espressioni del lascito culturale impresso da Marina nel tessuto della comunità che spaziano dalla dimensione educativa a quella solidale passando per quella politica-istituzionale”

“Abbiamo avuto modo di ritrovarci a scuola, luogo caro a Marina, stare insieme e ripercorrere con i familiari - ha continuato - le amiche e gli amici, le colleghe e i colleghi del mondo dell’educazione e della sfera pubblica, la profonda sensibilità di Marina, il suo agire, delicato e incisivo allo stesso tempo, alimentato da impegno civico, intuito e capacità di tenere insieme parole, immagini, emozioni”.

L’iniziativa, introdotta dal sindaco David Baroncelli e dalla dirigente scolastica Anna Maria Pia Misiti, è stata arricchita da un video contenente alcuni dei momenti salienti del percorso politico-istituzionale attraversato da Marina Baretta nella pubblica amministrazione.

In molti, cittadine e cittadini, hanno preso parte all'iniziativa fra cui amministratori pubblici, sindaci, assessore, consiglieri dei comuni del Chianti e di area fiorentina, dirigenti scolastici, referenti dell'ufficio scolastico regionale, insegnanti, pedagogisti, rappresentanti del mondo politico istituzionale e tante amiche e amici che hanno espresso con affetto e commozione i loro pensieri rivolti a Marina e le testimonianze di esperienze umane e professionali condivise con l'assessora nel corso degli anni. Particolarmente toccante è stata la testimonianza del fratello Pier Paolo Baretta e dei familiari presenti all'iniziativa.

“Molti possiedono un ricordo diretto di Marina, personale – ha rilevato Pier Paolo Baretta - custoditelo. Io, di mio, in quanto fratello maggiore, custodisco emozioni, confidenze, desideri mancati, sogni intrapresi, gioie realizzate.  Tutti insieme custodiamo il suo impegno e la sua passione, per la vita e le opere. Per questo, come famiglia, abbiamo deciso di dare continuità operativa al ricordo, o con una Associazione o con un fondo, intitolati a Marina Baretta; definendo, assieme al Comune, le forme e i modi più adeguati. Intanto, ringrazio, in anticipo, tutti coloro che vorranno aderire a questa iniziativa. Nell’aria che ci circonda, come nel nostro cuore, Marina vive; vive ancora; insieme a noi”.

Fonte: Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Barberino Tavarnelle

<< Indietro

torna a inizio pagina