Nei giorni scorsi è partito il primo cantiere da circa 4 milioni di euro per il recupero della Ex Montecatini di Castelfiorentino, oggi è stato stipulato un secondo contratto da 5,5 milioni di euro. Si tratta del singolo appalto più grande mai commissionato dal Comune di Castelfiorentino.
Dopo decenni sembra davvero ai nastri di partenza il recupero e la riqualificazione dell'area della Ex Montecatini, l'ex fabbrica di prodotti chimici di inizio '900 dismessa dagli anni Sessanta.
Nel 1982 il Comune acquistò l'area per rivalorizzarla, ma solo nel 2021 fu annunciato un concreto progetto di recupero. Questo prevedeva l'abbattimento di due edifici, la bonifica dell'area e la realizzazione di 8 appartamenti di edilizia residenziale pubblica. Il progetto è stato finanziato con circa 4 milioni di euro con i fondi del Piano sulla qualità dell’abitare (Pinqua) all'interno del PNRR. Il cantiere di questo primo intervento è partito proprio nei giorni scorsi.
Restava però da definire la questione del cosiddetto 'paraboloide', l'edificio progettato dall'architetto Pier Luigi Nervi, lo stesso che ha realizzato lo stadio Artemio Franchi di Firenze, e quindi vincolato dalla soprintendenza. Con il secondo contratto firmato oggi questo verrà riqualificato e trasformato in una piazza coperta , seguendo le indicazioni della Sovrintendenza. Il costo di questo intervento è di circa 5,5 milioni, finanziato con il bando per progetti di rigenerazione urbana del PNRR. A vincere l'appalto è stata la ditta Polistrade di Campi Bisenzio. Il cantiere dovrebbe concludersi definitivamente nel 2026.
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