Vescovi in Conferenza Episcopale: "Sui migranti la Chiesa disponibile verso politica e mondo del lavoro"

Il vescovo Roberto Filippini

I vescovi della Conferenza Episcopale Toscana si sono riuniti lunedì 2 ottobre 2023 a Pescia, per la loro assemblea. La sede è stata scelta su invito del vescovo Roberto Filippini per consentire la visita alla Madonna del Baldacchino di Raffaello, esposta nel duomo di Pescia nell’ambito del progetto “Uffizi diffusi”: l’immagine, tornata nella chiesa che l’aveva accolta per oltre un secolo e mezzo tra Cinquecento e Seicento, ha attirato migliaia di visitatori che hanno potuto apprezzare il valore religioso, oltre che artistico, di questa preziosa pala d’altare.

In apertura di riunione, sono stati analizzati i temi al centro dell’ultimo incontro del Consiglio episcopale permanente della Cei. Tra questi, i Vescovi si sono soffermati in particolare sul fenomeno migratorio ribadendo, come ha sottolineato il Consiglio Permanente, che la Chiesa è disponibile a dialogare con la politica e con il mondo del lavoro per offrire un contributo fattivo, a partire dalle esperienze in atto e dalla proposta di itinerari possibili di accoglienza, protezione, promozione e integrazione.

È stata anche presa visione del documento sulla formazione dei sacerdoti, che verrà presentato all’Assemblea Generale Straordinaria (Assisi, 13-16 novembre 2023). Le diocesi toscane sono impegnate nel seguire il percorso di adeguamento degli Orientamenti e norme sulla formazione nei seminari.

I Vescovi hanno incontrato fra Livio Crisci, Ministro Provinciale dei Frati Minori, per confrontarsi sulla partecipazione delle Chiese toscane ai centenari francescani dei prossimi mesi, e in particolare all’ottavo centenario delle Stimmate di San Francesco. La Conferenza Episcopale Toscana sarà presente alla celebrazione del 17 settembre 2024 al santuario della Verna, dove terrà anche la sua assemblea.

Uno dei temi affrontati è stato il Convegno di studi organizzato al Monastero di Camaldoli nel luglio scorso, in occasione degli ottant’anni del Codice di Camaldoli, promosso dalla Cei, dalla Conferenza Episcopale Toscana, dalla Comunità di Camaldoli, dal settimanale Toscana Oggi e da Camaldoli Cultura. I Vescovi hanno espresso apprezzamento per la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Cardinale Matteo Zuppi, ma anche per le voci nuove e qualificate degli studiosi che hanno portato una grande vitalità nell’interpretazione del passato e del presente. I Vescovi si sono anche interrogati su come proseguire il percorso, anche per trovare forme adeguate per dare slancio alla presenza dei cattolici nella vita politica. L’auspicio è di individuare istanze formative e punti nel dibattito culturale, sociale e politico su cui la visione cristiana possa avere qualcosa da dire o da richiamare.

La Conferenza Episcopale si è confrontata sulla presenza dell’Azione Cattolica nelle diocesi della Toscana, confermando i sentimenti di gratitudine, stima e fiducia per l’impegno dell’associazione e per il lavoro fatto dalla Delegazione regionale per sostenere le associazioni diocesane. Si è potuto constatare un trend positivo nel numero delle adesioni e una presenza capillare in tutte le diocesi, che tocca molte parrocchie. I Vescovi toscani parteciperanno all’incontro del 28 ottobre prossimo con la Presidenza nazionale, presso il Seminario di Firenze.

Nell’occasione del mese di ottobre, tradizionalmente dedicato alle missioni, i Vescovi hanno rivolto il loro pensiero ai tanti testimoni del Vangelo sparsi nei diversi continenti, invitando le comunità cristiane a non far mancare loro il sostegno, con la preghiera e con le offerte. L’urgenza dell’azione missionaria della Chiesa, ricorda Papa Francesco nel suo messaggio, comporta una cooperazione missionaria sempre più stretta di tutti i suoi membri a ogni livello: questo è un obiettivo essenziale del percorso sinodale che la Chiesa sta compiendo, e nel quale anche le Chiese della Toscana sono vivamente impegnate.
I Vescovi hanno proceduto ad alcune nomine.
Don Emanuele Morelli, dell’arcidiocesi di Pisa, è stato nominato Delegato Regionale di Caritas Toscana; i Vescovi hanno espresso il loro ringraziamento al Delegato uscente, Marcello Suppressa, per il prezioso lavoro.
Padre Valerio Mauro, dei Frati Minori Cappuccini, attualmente nel convento di Grosseto, è stato nominato Consulente ecclesiastico dell’UCID – Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti – Gruppo Regionale Toscano.
La dottoressa Serena Bartolini è stata nominata Cancelliere del Tribunale Ecclesiastico Regionale Etrusco; Mons. Dott. Carlo Fabris, della Diocesi di Pescia, è stato nominato Difensore del Vincolo.

Fonte: Conferenza episcopale toscana