Giovedì 12 ottobre si terrà lo spettacolo teatrale “Cammelli a Barbiana. Don Lorenzo Milani e la sua scuola”, organizzato dal Comune di Montelupo in occasione del centenario dalla nascita di Don Lorenzo Milani.
Mettere in scena la cultura in uno spazio dalla valenza culturale: la rappresentazione andrà in scena infatti presso la sede del MMAB, (Piazza Vittorio Veneto 11), alle ore 21:15, con ingresso libero e gratuito.
Il pubblico assisterà alla messa in scena di una storia, con i suoi autentici dettagli e le sue amare verità. Luigi d’Elia, attore, autore, scenografo, ci restituisce la figura di don Milani in modo autentico.
Punta dritto all’essenza, mettendo da parte costumi e contorni. Si serve soltanto di una sedia e di un rosario, fabbricato con i legni di Barbiana, il piccolo paese di montagna dove Don Milani venne trasferito, a causa delle sue scomode idee.
Fu proprio lì che diede vita a un’esperienza educativa e umana unica nel suo genere. Educatore, ancor prima che prete, fece scuola ai quei ragazzi dimenticati, esclusi dal sistema scolastico tradizionale e posti ai margini di quello sociale.
Confidando nell’importanza della parola, come mezzo per l’emancipazione, permise loro di conquistarsi uno spazio nel mondo, impegnandoli in attività diverse, e sottraendoli da qualsiasi forma di bocciatura.
I suoi valori conservano tutt’oggi la stessa rilevanza. Sarà questa un’occasione per confrontarsi con essi, e percepirne la potenza.
Lo spettacolo, scritto da D’Elia, insieme a Francesco Niccolini, realizzato sotto la regia di Fabrizio Saccomanno, si è aggiudicato il Premio della Critica al Palio Ermo Colle 2023.
La serata proseguirà con la presentazione del libro La scuola più bella che c’è (Mondadori, 2023), di Francesco Niccolini, Luigi D’Elia e Sandra Gesualdi. L’Assessora alla cultura, Aglaia Viviani, dialogherà con D’Elia e Gesualdi.
"A distanza di decenni, malgrado i cambiamenti nella società, le parole di Don Milani restano di un'attualità sconcertante. Ognuno di noi ha una frase di Don Milani nella quale si riconosce. Uno dei suoi motti folgoranti che gli ha illuminato la vita. Per chi lavora a scuola ritengo addirittura doveroso che sia così, ma il messaggio di Don Milani va ben oltre. Ci ricorda, ad esempio, che il primo scopo della cultura è porre rimedio all'ingiustizia sociale. Che tutto ci riguarda", afferma l’assora alla cultura Aglaia Viviani.
Per info: biblioteca@comune.montelupo-fiorentino.fi.it tel. 0571-1590352 www.bibliotecamontelupo.wordpress.com
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Montelupo Fiorentino
<< Indietro