Al via il restauro di quattro arazzi della Villa Medicea di Cerreto Guidi

Interessantissima relazione quella dell'architetto Paolo Tinghi, socio del Rotary Club S.Miniato, giovedì 21 Settembre presso il Ristorante Cucina S.Andrea in occasione della Conviviale del Rotary Club Empoli.

Allla presenza di soci e ospiti e dell'assistente del Governatore del Distretto 2071 Chiara Bilanceri, Paolo Tinghi, architetto, agronomo, docente appassionato d'arte e uomo di grande cultura, ha presentato il Service da lui stesso promosso relativo al restauro dei quattro Arazzi delle Stagioni situati all'interno della Villa Medicea di Cerreto Guidi, dichiarata Patrimonio Unesco dell'Umanità nel 2013.

Il progetto di manutenzione straordinaria è condiviso e sollecitato dal Direttore della Villa Medicea Marco Mozzo, dal Presidente dell'Associazione Amici della Villa Medicea Andrea Vanni Desideri e dal Funzionario Storico dell'arte e Curatrice della Villa Giulia Coco. É stato appoggiato e fortemente voluto dall'attuale Presidente del Rotary Club Empoli Andrea Cantini e dai membri del suo consiglio direttivo, consapevoli dell'immenso valore di queste opere d'arte.

Il lavoro, finanziato dal Rotary Empoli, verrà eseguito in loco da una ditta fiorentina specializzata in restauri tessili. Il relatore, dopo un'approfondita introduzione sulla storia della Villa Medicea, ha sottolineato l'abilità del pittore Michelangelo Cinganelli, autore dei cartoni e del fiammingo Jan Van der Straet (meglio conosciuto come Giovanni Stradano, di cui ricorrono i 500 anni dalla nascita), autore dei disegni e del progetto. E non è mancata un'esauriente spiegazione del valore degli arazzi, vere e proprie opere d'arte fatte di sottilissimi fili di lana, seta e argento organizzati su trama e ordito e realizzati da due abili arazzieri della corte medicea nel XVII secolo, Pietro Févère e Pietro Van Asselt.

Una volta effettuato l'intervento di recupero, tra pochi mesi i quattro arazzi saranno nuovamente godibili nei loro interessanti particolari e in tutto il loro splendore.

Fonte: Rotary Club Empoli

Notizie correlate



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina