Gli studenti e l'infiorata rendono omaggio a Salvo D'Acquisto a Fucecchio

Una tavola rotonda con l'Arma dei Carabinieri e con l'Associazione Nazionale Carabinieri e un lungo lavoro portato avanti nelle scuole dall'associazione #Fucecchioèlibera e dai giovani del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, concluso questa mattina con la proiezione di un video ed una serie di letture e riflessioni in occasione dell'incontro che si è svolto proprio in piazza Salvo D'Acquisto, presso l'auditorium de La Calamita. Poi la commemorazione ufficiale nell'ottantesimo anniversario della scomparsa, con la deposizione di una corona di fronte alla scultura che ricorda il vice brigadiere-eroe.

Il Comune di Fucecchio ha voluto ricordare così una figura simbolo d'altruismo e di coraggio come quella di Salvo D'Acquisto, il giovane carabiniere napoletano che il 23 settembre 1943 sacrificò la propria vita per salvare un gruppo di 23 civili, tra cui un bambino, durante un rastrellamento delle truppe naziste.

All'incontro sono intervenuti il generale Gabriele Vitagliano, comandante provinciale dei Carabinieri, il tenente colonnello Daniele Riva, comandante della Compagnia di Empoli, il luogotenente Pietro Pirina, comandante della stazione di Fucecchio, il presidente dell'ANC di Fucecchio Carmelo Spitaleri, il coordinatore provinciale ANC di Firenze tenente Gian Carlo Losi e tanti rappresentanti dell'ANC provenienti da altre sezioni toscane, il sindaco Alessio Spinelli e la vicesindaca Emma Donnini. A coordinare i lavori e condurre la tavola rotonda i giovani dell'associazione #Fucecchioèlibera e del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, che hanno svolto un'opera di ricerca con gli studenti della scuola media Montanelli Petrarca sulla figura di Salvo D'Acquisto. Due classi dell’istituto, la 3°C e la 3°H, sono inoltre intervenute alla celebrazione portando il loro contributo al ricordo del vice brigadiere attraverso le proprie riflessioni.

Di seguito le dichiarazioni degli intervenuti.

“Iniziative come quelle di questa mattina non soltanto onorano la memoria di un eroe nazionale, ma sono anche un segno tangibile dell'attenzione e della gratitudine della nostra comunità verso coloro che hanno sacrificato la propria vita per il bene comune – dichiara il presidente dell'ANC Fucecchio, Carmelo Spitaleri -. In particolare, il lavoro svolto nelle scuole, rappresenta un'occasione di conoscenza di questo valoroso carabiniere italiano, insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria per il suo coraggio e la sua abnegazione durante la Seconda Guerra Mondiale, nonché per la divulgazione dei principi di giustizia e umanità”.

"Voglio rivolgere un ringraziamento particolare a tutti i giovani intervenuti questa mattina - prosegue il tenente. colonnello Daniele Riva - perché è doveroso, da parte nostra, rendere onore alla memoria di chi ha sacrificato la vita per salvare quella della propria comunità dalla barbarie di chi non voleva giustizia ma soltanto vendetta. È necessario ricordare affinché nessun'altra generazione debba rivivere questi orrori".

"Sono diventato vice brigadiere a 21 anni - racconta il maresciallo Pietro Pirina - praticamente alla stessa età che aveva Salvo D'Acquisto, quindi è spontaneo immedesimarsi in lui e nella sua storia. Un carabiniere, ma ancor prima un uomo, che racchiude in sé tutti gli insegnamenti e i valori su cui si fondano il servizio e l'operato dei carabinieri, a partire dal senso di responsabilità verso la propria comunità".

"Invito tutti i giovani a riflettere sulla storia di Salvo D'acquisto - prosegue il tenente Gian Carlo Losi - un carabiniere che, nonostante i suoi 23 anni, si è trovato costretto a prendere da solo decisioni ben più grandi di lui, nelle quali era racchiusa la responsabilità della vita di altre persone. E in quel momento ha scelto di sacrificarsi, poiché in quanto carabiniere aveva il dovere di proteggere la sua comunità. Il carabiniere Salvo è la rappresentazione concreta dei valori che guidano l'Arma dei Carabinieri".

“Per me che sono carabiniere, Salvo D’Acquisto è il più grande esempio dei valori che racchiude l’Arma dei Carabinieri. Seguendo il giuramento che tutti noi prestiamo, il vicebrigadiere ha svolto il proprio servizio arrivando a sacrificare la propria vita per il prossimo ed esprimendo il senso più vero dell’altruismo” A. P.
“Queste sono le parole di mia cugina, un capitano dei carabinieri, alla quale, incuriosito per quello che rappresenta, ho chiesto cosa significasse per lei il grande gesto che il vicebrigadiere Salvo D’Acquisto ha compiuto – racconta Lorenzo Volteggiani, membro del Consiglio comunale delle Ragazze e dei Ragazzi -. Una testimonianza da cui si evince lo spirito di sacrificio e solidarietà che caratterizza i carabinieri. Il solenne impegno morale assunto al momento del giuramento, viene testimoniato nella quotidianità del loro lavoro. Giornate come queste sono importanti affinché il ricordo di questi eroi sia sempre vivo nella memoria della collettività".

"Credo che per i nostri ragazzi quella di questa mattina sia stata una delle lezioni più importanti dell'intero anno scolastico - afferma il sindaco Alessio Spinelli - poiché ci ha permesso di riflettere sul passato con gli occhi e la consapevolezza del presente. Salvo D'acquisto è la rappresentazione più vera del coraggio, ovvero di quella forza che emerge con forza quando teniamo davvero a qualcosa e sentiamo forte il carico di responsabilità nei confronti dell'altro. Un esempio di valore e abnegazione che è doveroso celebrare e ricordare, soprattutto per le nuove generazioni".

“E' bello vedere ogni volta come i ragazzi siano disponibili all'ascolto, al confronto e al dialogo e costruiscano confronti tra la storia e l'attualità – conclude la vice sindaca Emma Donnini -. Un ringraziamento lo rivolgo in modo particolare all'associazione #FucecchioéLibera, rappresentata da Alessia Balzano, Matilde Ceccarini, Markeljana Lezemerja e Gianmarco Geloso, che hanno seguito tutto il percorso per costruire questa bella giornata. È urgente il bisogno per le nuove generazioni di riconoscere negli esseri umani i valori di umanità, rispetto e coraggio, valori di cui l'uomo e il carabiniere Salvo D'Acquisto sono la prova. Grazie all'Arma dei Carabinieri e all'Associazione Nazionale Carabinieri per aver condiviso con le nuove generazioni la celebrazione di questo eroe”.

Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio stampa

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