Un piccolo gioiello naturalistico con luoghi di interesse culturale e storico. Torna a essere accessibile a tutti il percorso ad anello del Bosco di Camaioni, grazie ad un intervento realizzato dall’amministrazione comunale con il supporto dell’associazione La Racchetta e del Circolo “Il Progresso”.
L’area è stata ripulita dotata di attrezzature, cartelli di segnalazione del percorso e pannelli informativi. La lunghezza dell’anello è di circa 3 km, con un dislivello di 144 m e facilmente percorribile.
L’ambiente naturalistico è caratterizzato da piante tipiche della nostra macchia: querce, orniello, felci.
Da segnalare la presenza di luoghi di interesse storico e culturale: la Villa e le rovine del Castello di Luciano, oltre all’Osservatorio astronomico Beppe Forti e la Cappella vecchia di San Michele.
Quest’ultimo edificio inserito fra i beni da valorizzare tramite lo strumento dell’Art Bonus per il particolare valore storico e artistico. Le prime notizie sulla chiesa di San Michele risalgono al 1243, quando risulta inserita nello scomparso castello di Luciano di proprietà dei Conti Alberti.
La chiesa di San Michele a Luciano è un piccolo edificio ad aula rettangolare, coperta a doppia falda e conclusa da un’abside semicircolare; l’edificio originale é stato realizzato completamente in pietra serena cavata presso l’Arno, le fondamenta in bozze di calcare alberese cavate localmente mentre il paramento è costituito da conci di arenaria grigia regolari e ben squadrati. La facciata è a capanna e al centro si trova il portale, i cui stipiti sono frutto di un rifacimento, coronato da un arco a tutto sesto; sopra e ai lati del portale sono inseriti dei marmi provenienti da edifici di epoca romana (si tratta di frammenti architravi) e inseriti a scopo decorativo.
Per quanto riguarda l’interno della struttura, il paramento murario è in uno stato di conservazione migliore rispetto all’esterno. La calotta dell’abside è interamente affrescata con una grande scena raffigurante il Giudizio Universale tra la Madonna e San Giovanni Battista, opera di un ignoto artista dei primi del XV secolo.
L’amministrazione per far conoscere il percorso e le opportunità ad esso legate ha organizzato per sabato 23 settembre laboratori e percorsi trekking che hanno registrato il tutto esaurito.
È comunque possibile effettuare il percorso ad anello in autonomia, seguendo le indicazioni.
Inoltre l’anello ben collegato con la ciclopista dell’Arno e l’anello di Montelupo della Via Medicea.
Dalle 10.00 alle 12.30 sarà anche aperta la Cappella di San Michele a Luciano; inoltre a partire dalle ore 18.30 sarà aperto ai cittadini l’osservatorio astronomico con visite guidate a cura del gruppo astrofili di Montelupo.
"Abbiamo allargato la manutenzione a questo e altri percorsi trekking, consapevoli dell'importante contributo alla salute che dal loro uso può derivare”, afferma l’assessore all’ambiente Lorenzo Nesi.
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio stampa
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