Comunicato in merito all’uscita del Gruppo Forza Italia Fucecchio dalla seduta di Consiglio Comunale del 06.09.2023.
Forza Italia, in una dichiarazione letta dal capogruppo Testai, ha deciso di non prendere parte alla seduta per motivazioni che qui di seguito si riportano a tutela dei diritti delle minoranze consiliari.
Nello specifico abbiamo contestato il fatto che i consigli comunali (che non siano prosecuzione) vengono preceduti dalla convocazione della capigruppo, come previsto dall'art. 30 dello statuto comunale e dall'art. 14 del Regolamento del consiglio comunale.
Convocazione della conferenza capigruppo peraltro ritenuta obbligatoria anche dal TAR Molise con sentenza n. 162/2018; cosa non avvenuta per questo consiglio convocato l'11 agosto, (senza alcuna consultazione dopo che la maggioranza non riusciva a garantire il numero legale in altre date ).
Abbiamo fatto le nostre rimostranze nel constatare ancora una volta come questo consiglio e questa amministrazione applichino regolamenti e leggi a proprio comodo secondo una loro personale interpretazione, talvolta avallate da pareri tecnici, che mancano di terzietà o di coerenze tra diversi dirigenti.
Ricordiamo che nell'ultimo consiglio comunale (6 sett. u.s.) avevamo ben 5 interrogazioni giacenti, le più recenti da oltre due mesi, tra le quali, quella sull'inosservanza dell'ordinanza sindacale sui divieti in piazza Montanelli (che continua ad essere inosservata), quella sulla rotonda in via dei cerchi (ammalorata prima del compimento dell'anno) e nella quale proprio ieri si svolgevano lavori di ripristino, senza aver risposto a chi sono dovute le cause del deterioramento precoce e a chi imputati i costi di ripristino, ed altre ancora sulla mancata osservanza di ordinanze sindacali sulla rimozione di auto abbandonate, sul mancato rispetto del lutto nazionale e sulle verifiche anagrafiche sui cittadini irreperibili.
Bene le interrogazioni e le interpellanze secondo l'art. 55 del regolamento del consiglio comunale devono avere risposta nel primo consiglio utile o al massimo entro 30 giorni; i termini di risposta non vengono mai rispettati solo l'esempio delle interrogazioni sopra si va ad oggi da oltre 2 ai 3 mesi dalla presentazione senza risposta.
Ancora , il fatto di avere pareri contrastanti da dirigenti in merito al nostro emendamento sul regolamento di programmazione di intervento e diritto allo studio, con la risposta definitiva del segretario alla richiesta di chiarimenti sui pareri inviata soltanto al gruppo FI e non ai consiglieri, sinonimo di poca trasparenza e rispetto del lavoro dei consiglieri che andranno a votare quel documento.
Le difficoltà gravose di svolgere una corretta e costante attività politica da parte delle forze di opposizione è resa ancora più complessa dalla mancanza di una rigida applicazione delle norme dello Statuto e del regolamento del Consiglio, motivo per il quale si è deciso di lasciare l’aula; anche il solo fatto di convocare il consiglio ad un orario e poi aspettare a mezze ore finché il PD non in numero da garantirsi la maggioranza, denota scarso rispetto dei consiglieri e delle istituzioni .
Il gesto è stato volutamente forte ma necessario per richiamare l’attenzione sulla costante mancanza di rispetto registrata nei nostri confronti.
Respingiamo con forza le accuse e le critiche che ci sono stati rivolte all’esito dell’abbandono del Gruppo Forza Italia della seduta di Consiglio comunale del 06.09.2023.
Siamo consapevoli, noi e non altri, che i cittadini ci hanno eletto per essere rappresentati e tutelare i loro interessi ed è molto facile respingere al mittente le accuse che si sono state rivolte di svolgere in modo disonesto il nostro ruolo abbandonando l’aula (facoltà legittima), perché la presenza costante in Consiglio Comunale e nelle Commissioni e le decine di atti che il gruppo Forza Italia ha presentato testimoniano il nostro impegno e la nostra serietà nell’essere nella Istituzione che rispettiamo e che proprio perché la rispettiamo intendiamo che non venga svilita e funzioni nel pieno rispetto di tutte le norme che pretendiamo.
Simone Testai e Sabrina Ramello, Forza Italia Fucecchio
Notizie correlate
Tutte le notizie di Fucecchio
<< Indietro