Luminara Santa Maria a Monte, una tradizione dal 1391

Ogni anno a Santa Maria a Monte si rinnova la ricorrenza dell’Assunzione di Maria Vergine, contraddistinta dalla spettacolare Luminara. A testimonianza di quanto la festa in onore della Vergine Assunta sia un evento importantissimo per l’intera comunità di Santa Maria a Monte, ci pensa lo Statuto del 1391. Qui un intero capitolo, il centosessantesimo per l’esattezza, è dedicato proprio alla “luminaria per la festa di Sancta Maria del mese d’Agosto”, e rivela importanti dettagli sulle modalità di
svolgimento della festa, riguardanti sia le persone che avevano l’obbligo di parteciparvi con “uno cero, overo candelo di peso d’once quactro di cera”, sia il percorso della processione.

"Tali Statuti - prosegue l’Assessore Roberto Michi - pur non citando direttamente la cosiddetta Fiera dell’Assunta, tuttavia parlano di una piazza del mercato, che, luogo deputato per far bandire dal messo del Comune le richieste civili e penali, si collocava nello spazio dove oggi sorge il settecentesco Palazzo Scaramucci, di fronte alla Chiesa Collegiata. Si tramanda che la prima fiera avesse luogo a Santa Maria a Monte il 17 agosto 1327, “con gran concorso di popoli vicini, perché i fiorentini, ad incoraggiarla, vi mandarono gran quantità di panni tessuti ed altre robe”. Un vero e proprio “piano di ricostruzione” del luogo, potremmo dire, modernamente inteso, che doveva dunque partire dal commercio, atto a favorire la ripresa economica".

"Ancora oggi - termina il sindaco Manuela Del Grande - ovviamente con i necessari distinguo e le naturali modifiche che i tempi portano con sè, la Fiera dell’Assunta prende linfa dalla tradizione passata. In questo 2023, all’interno della 50^ edizione della Sagra della Patata Fritta, dal 18 al 22 Agosto, saranno banchi dell’artigianato e fuochi pirotecnici a proseguire l’usanza
dell’antica Fiera montesina".

Fonte: Comune di Santa Maria a Monte

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