Per una volta si può fare qualcosa di straordinario. Anche il presepe ad agosto. L'eccezione è in un anno particolare, il 2023 anno in cui si festeggiano gli ottocento anni del primo presepe di San Francesco a Greccio e della Regola Francescana.
Ecco che l'Associazione Nazionale Città dei Presepi ha pensato di aprire il festival Francesco 4.0 (a La Verna dall'11 al 20 agosto) con una rappresentazione vivente. La Regola francescana è stata rappresentata con successo per la prima volta lo scorso dicembre a Roma nel luogo dove si svolse realmente, la basilica di San Giovanni in Laterano a Roma e diede l'inizio al presepe vivente di Roma Capitale organizzato insieme alla Basilica papale di Santa Maria Maggiore.
L'appuntamento è per venerdì 11 agosto a partire dalle ore 16,30 a Chiusi della Verna (Ar) quando i figuranti del presepe vivente lungofiume di Pescia, che ambienta da sempre la rappresentazione al tempo di San Francesco, guideranno proprio nel centro della cittadina nello scenario di Villa delle Rose, la rappresentazione a cui prenderanno parte anche i figuranti del presepe vivente chiusino. L'evento sarà preceduto dall'arrivo del "lume per la pace nel mondo" prelevato nel 2022 dalla cappella delle Stimmate e del maxistriscione lungo più di un chilometro creato con l'iniziativa "Cuciamo la pace" con apporti e messaggi provenienti da tutta Italia.
Ma dal santuario della Verna, fino a Chiusi della Verna e ai centri vicini è come se si fosse già in pieno clima natalizio ad agosto. L'associazione nazionale Città dei Presepi e Terre di Presepi, la rete presepiale più lunga d'Italia, hanno invitato i presepisti da tutta Italia ad esporre le proprie natività. Ecco che passeggiando nel bosco del santuario o nel centro di Chiusi troviamo i presepi ecologici a grandezza naturale, in una grotta accanto al celebre Sasso spicco un'esposizione straordinaria di diorami e presepi dalle regione d'Italia, mentre nella parte antica è stata allestita una via dei presepi tutta da visitare.
Ma è quando scende notte che l'atmosfera natalizia arriva al culmine con l'accensione dalle ore 20,00 del monumentale presepe di luce allestito sotto il santuario della Verna dai presepisti di Castelfiorentino che hanno utilizzato più di un chilometro di filo luminoso per realizzarlo. E poi le natività in arte, il calendario dell'avvento e tante curiosità per grandi e piccoli. Alcuni esempi? Un presepe realizzato interamente in canna, un presepe Juke-box che per accendere e far partire il canto necessita di una moneta o i macachi di Albissola interamente fatti a mano.
"Un ponte che unisce l'Italia attraverso il presepe e attraverso San Francesco, un anticipo di Natale in uno dei luoghi più importanti del francescanesimo. Spiega Fabrizio Mandorlini coordinatore di Città dei Presepi. Qui a La Verna nel 2024 si ricorderanno gli ottocento anni dalle stimmate. Il festival Francesco 4.0 e le rappresentazioni presepiali coniugano qui più che in altri luoghi identità, tradizione, fede e turismo sostenibile". Che la manifestazione abbia una propria importanza a livello nazionale è certificato dai patrocini dei Dicasteri per l'Evangelizzazione e dello Sviluppo Umano Integrale del Vaticano e all'inaugurazione è intervenuto don Christian Daniel Chira organizzatore della mostra 100 presepi in Vaticano complimentandosi per l'iniziativa.
Intanto domenica 13 agosto arriverà il sindaco di Greccio Emiliano Fabi.
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