Risorse Pnrr per la Toscana, l'allarme di Giani: "Spariti 900 milioni"

Eugenio Giani (foto gonews.it)

Desta preoccupazione in Regione la revisione delle risorse del Pnrr. "Domani avremo una riunione dei presidenti di Regione – ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana – e io porterò un nostro schema che esprime forte preoccupazione e contrarietà. Non è possibile trovarci in questa situazione dopo tanto lavoro fatto nella definizione dei progetti: abbiamo quantificato che sui 7,5 miliardi dei fondi Pnrr per la Toscana ne spariranno circa 900 milioni".

Nei 900 milioni, ha proseguito Giani, "c'è il totale definanziamento di misure importanti come quelle relative all'assetto idrogeologico, ma c'è anche il definanziamento di tutto il sistema delle ciclovie e il parziale definanziamento delle case di comunità, un terzo dei progetti li perderemo per strada, ma non sappiamo ancora quali perché con il ministero non abbiamo avuto possibilità di fare un confronto. Inoltre, la Toscana perderà interventi per la riqualificazione urbana che tocca soprattutto i piccoli centri della Toscana diffusa".


I COMMENTI

Ceccarelli (Pd): “Preoccupato fortemente da allarme lanciato dal presidente. Sosteniamo sforzi per scongiurare definanziamenti”

“L’allarme lanciato dal presidente Giani sulle risorse che verranno a mancare per la Toscana se da un lato non ci coglie di sorpresa, viste le disavventure del governo nazionale sul Pnrr, ci preoccupa e ci spinge a una forte mobilitazione istituzionale. 900 milioni in meno sono un durissimo colpo e fa bene Giani a porre con forza la questione già nella Conferenza dei presidenti di Regione. Noi, come gruppo PD, sosterremo qualsiasi sforzo per scongiurare questo taglio di finanziamenti che andrà a gravare su progetti importanti. Evidentemente, la lezione della pandemia e, quella più recente delle calamità naturali, non è stata appresa dal governo se è vero che le mancate risorse riguardano, tra l’altro, le case di comunità e l’assetto idrogeologico. Occorre che tutte le forze politiche, al di là del colore politico, si rendano conto della gravità di questi definanziamenti e condividano con noi una battaglia politica”.

Così Vincenzo Ceccarelli, capogruppo del Pd in Consiglio regionale, interviene sulle dichiarazioni del presidente Eugenio Giani circa le risorse del Pnrr in Toscana.

Fossi (Pd): "Fitto conferma tagli alla Toscana, ma la destra applaude"

“Circa Seicento milioni di euro già stanziati dal Pnrr verranno tagliati ai comuni della Toscana ma il Ministro Fitto non ha spiegato se, come e quando verranno reintegrati. Migliaia di progetti verranno quindi cancellati, nonostante siano già pronti e cantierabili”: è quanto dichiara Emiliano Fossi, deputato Pd e segretario del Partito Democratico della Toscana, a margine dell’informativa svolta oggi martedì 1 agosto a Montecitorio dal Ministro Fitto sul Piano nazionale di ripresa e resilienza.

“Nei giorni scorsi Anci Toscana ha lanciato l’allarme sui tagli: ci aspettavamo quindi dal governo rassicurazioni sulla disponibilità di risorse che incidono sul futuro dei nostri territori. Non solo non abbiamo avuto alcuna risposta chiara ma questa destra vorrebbe addirittura rivendicare come un successo questo fallimento epocale” conclude Emiliano Fossi.

Rossi (FdI): “Il Pd sa solo gridare 'al lupo al lupo!'”

Alle critiche di maniera, rispondiamo rivendicando le scelte di questo Governo, che lavora per cercare soluzioni concrete. Le parole del ministro Raffaele Fitto sono inequivocabili e non possono essere interpretate: non solo questo esecutivo non ha intenzione di definanziare alcun intervento, ma verranno anche incassati tutti i 35 miliardi previsti dal Pnrr. Al Pd che grida: 'Al lupo al lupo!' senza approfondire, rispondiamo ricordando, su tutte, la gaffe dello stadio di Firenze, che si pretendeva fosse inserito nei fondi, pur sapendo che interventi simili non erano neppure contemplati nel Piano". Lo scrive, in una nota, il deputato e coordinatore regionale di Fratelli d'Italia Fabrizio Rossi. 

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