Sì a maggioranza alla proposta di legge sull’assestamento di bilancio finanziario 2023-2025. Hanno votato a favore Pd e Italia Viva e contrari Lega, Fratelli d’Italia e Gruppo Misto – Toscana Domani.
“La proposta di legge di assestamento al bilancio di previsione – ha spiegato il presidente della commissione Affari istituzionali Giacomo Bugliani (Pd) - è la conseguenza da un punto di vista tecnico dell’approvazione del rendiconto generale della regione, a sua volta deliberato dall’Aula, in esito al giudizio di parifica della Corte dei Conti”. “Si rideterminano – continua - i valori iscritti al bilancio di previsione per importi presunti, soprattutto il risultato di amministrazione 2022 e l’avanzo da riscrivere sull’esercizio 2023”.
Bugliani ha fatto presente che “riguardo al profilo dei conti da assestare il saldo finanziario del 2022 è di 533milioni e 955mila euro”. “Per l’avanzo dobbiamo tenere conto – continua - che si devono coprire una serie di componenti vincolate, innanzitutto le somme economizzate nel 2022 da riscrivere nel bilancio 2023 per un miliardo e 837 milioni, abbiamo poi la copertura dei residui al primo gennaio pari a 52milioni e 322mila euro e le maggiori entrate nel 2022 non riassegnate alla spesa per 45milioni e 586mila euro. Il totale, quindi, delle somme vincolate è di un miliardo e 935milioni euro”. “Se togliamo dal totale delle somme vincolate, il saldo finanziario – prosegue il presidente - abbiamo un disavanzo pari a un miliardo e 401milioni che rispetto a quello del 2021 presenta una riduzione significativa di 125milioni rispetto al 2021”.
“Con questo provvedimento – conclude - al 2023 si applica una quota di avanzo vincolato pari a 289milioni e 713mila euro e si porta il valore complessivo dell’avanzo vincolato a 953milioni e 156mila euro. L’importo massimo applicabile al bilancio 2023 è di 815milioni
704mila euro”, “se a questo detraiamo quanto applicato in bilancio sia di anticipo di avanzo sia di assestamento, risultano applicabili per il 2023, 403milioni 783mila euro”.
Fonte: Toscana Consiglio Regionale
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