Lo stato di manutenzione dei fossi che si trovano sul territorio calcesano è da qualche tempo oggetto di discussione in paese. L'amministrazione comunale nel mese di Giugno scorso, ha dovuto diffondere un comunicato nel quale veniva precisato che tali lavorazioni, per effetto di ben precise norme regionali a tutela della biodiversità, non potevano essere avviate prima del 1 Luglio, ad eccezione di zone con condizioni di pericolosità particolare (come, sul territorio calcesano, la zona della Zambra di Montemagno - poiché al di sotto dell'area devastata dell'incendio del 2018). Il Comune di Calci è da sempre molto attento alle tempistiche e modalità di lavorazione sul territorio di tutti gli Enti e delle aziende erogatrici dei servizi. Quando esse sono oggetto di critiche non meritate come nel caso della polemica di giugno sul taglio della vegetazione nei fossi, è doverosamente intervenuto per dare adeguata informazione. Quando sbagliano non ha mai mancato di richiamarle e pretendere un servizio adeguato per la comunità. Senza alcun tentennamento. E su questa scia, essendo ormai oltre 15 giorni che si posso effettuare le lavorazioni di manutenzione, il Sindaco Massimiliano Ghimenti, a nome dell'amministrazione comunale ha chiesto - e lo fa anche pubblicamente - al Consorzio di Bonifica di far procedere le ditte con speditezza nella manutenzione dei fossi calcesani.
"Da nove anni - conclude il primo cittadino - ci comportiamo così con tutte le realtà operanti sul territorio sempre con correttezza e determinazione. Come abbiamo spiegato e giustificato a giugno le tempistiche del Consorzio, adesso, che il periodo di taglio è cominciato, siamo parimenti a sollecitarlo affinché avvii ed ultimi con celerità le manutenzioni di propria competenza sul territorio di Calci".Fonte: Comune di Calci - Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Calci
<< Indietro