Questa sera nuovo corteo a Firenze per Kataleya, nel giorno che segna un mese dalla scomparsa della bambina di cinque anni. Circa un centinaio di persone, soprattutto peruviani ma anche fiorentini, hanno manifestato per chiedere il ritorno a casa di Kata camminando da piazza Dallapiccola vicino all'ex hotel Astor, da cui la bambina è scomparsa il 10 giugno scorso. Nelle vie del quartiere di San Jacopino è stato mostrato un grande striscione con la scritta "Piccola Kata sempre con te, sempre per te: ovunque e comunque". In corteo anche i genitori, con i rappresentanti dell'associazione Penelope.
La mamma di Kataleya ha definito questo mese "un'eternità", facendo appello anche alla vicinanza della presidente del Consiglio Meloni: "Non sto chiedendo niente - ha precisato - ma voglio solo l'aiuto per condividere le foto di mia figlia anche all'estero. In questo momento mi serve tutto l'aiuto possibile". La presidente dell'associazione Penelope, Emanuela Zuccagnoli, ha rinnovato l'appello "a chi sa qualcosa di dirlo, anche in forma anonima, dobbiamo riportare a casa Kata". Il padre della bambina ha affermato "non smetterò mai di cercare mia figlia, voglio andare fino in fondo". Il corteo, dal quale è stato ripetuto più volte dai partecipanti "Liberate Kataleya" oltre alla frase "giù le mani dai bambini", è infine tornato in piazza Dallapiccola dove sono state accese alcune candeline che hanno formato la sagoma di un cuore.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro