Le passeggiate in montagna offrono un connubio perfetto tra l'amore per la natura, la promozione della sostenibilità ambientale e una scelta oculata dell'abbigliamento.
Vivere la montagna è un toccasana in qualsiasi stagione dell’anno. Percorrendo sentieri e percorsi in quota in solitaria o con amici, questi luoghi incontaminati spesso rivelano il passaggio dell’uomo denotando, in alcuni casi, il mancato rispetto per l’ambiente. La natura e il suo prosperare sono influenzati dalla mole di rifiuti che vengono gettati a terra non riciclati correttamente ma allo stesso tempo sono legati a dinamiche più ampie: come il settore del fashion.
La montagna, ogni volta che la si ammira, è in grado di far riflettere; non solo per quanto riguarda i ritmi di vita, ma anche per quelle azioni, grandi o piccole che siano, legate alla tutela del pianeta.
Non a caso, gli operatori turistici e le comunità locali stanno sempre più adottando pratiche sostenibili per minimizzare l'impatto negativo sull'ambiente. Le strutture ricettive eco-friendly, l'utilizzo di energie rinnovabili e la gestione responsabile dei rifiuti, sono solo alcuni degli esempi di misure adottate. Inoltre, molte regioni di montagna hanno introdotto norme per proteggere la flora e la fauna locali, garantendo che le attività umane non danneggino gli ecosistemi fragili. Lo stesso fa l'abbigliamento da montagna sostenibile. Optare per capi realizzati con materiali riciclati o naturali come fibre organiche, riduce l'impatto sull'ambiente durante la produzione e lo smaltimento. Inoltre, la scelta di abbigliamento duraturo e di alta qualità, implica una minore necessità di sostituzione frequente, riducendo gli sprechi e l'emissione di rifiuti.
Infatti, un aspetto che non tutti considerano quando pensano a come preservare l’ambiente, è legato alla qualità dell’abbigliamento e alla sua durata. Scegliere la scarpa da montagna cercando di avere un basso impatto ambientale, vuol dire informarsi su quali siano le caratteristiche tecniche che rendono una scarpa per le escursioni in montagna un buon prodotto. Un primo aspetto da tenere in considerazione è scegliere un’azienda che cerchi di ridurre le emissioni di CO2, sia nella fase di produzione che nella filiera produttiva della calzatura. Un passaggio ulteriore è quello di far ricadere la scelta su scarpe da montagna che possano essere riparate e risuolate.
Il comportamento virtuoso, quando si parla di ridurre l’impatto sull’ambiente anche attraverso i capi che si indossano per vivere la natura, è quindi quello di scegliere scarpe e indumenti fatti per durare e sostenibili anche in ottica di un eventuale smaltimento. La sfida per il futuro è raggiungere l’obiettivo di camminare senza lasciare tracce.