Presunta violenza sessuale, tornano in libertà Lucarelli e Apolloni

Tornano in libertà Mattia Lucarelli e Federico Apolloni, i due calciatori 23enni accusati di violenza sessuale ai danni di una 22enne studentessa americana. A revocare la misura cautelare di obbligo di dimora a Livorno e divieto di non uscire di casa dalle 20 alle 8, imposta ai due ragazzi incensurati dopo tre settimane di arresti domiciliari, è stato il gup Roberto Crepaldi che ha ritenuto siano venute meno le esigenze cautelari. In più di 4 mesi, da febbraio a oggi, i due tra cui il figlio dell'ex attaccante Cristiano Lucarelli, non hanno violato le prescrizioni e non hanno avuto alcun comportamento tale da far pensare ad una possibile reiterazione del reato.

Prevista per la fine di settembre l'udienza preliminare. La difesa ha dato mandato ai propri consulenti di accertare lo stato di alterazione della ragazza riferita a quella notte che, secondo l'inchiesta, risalirebbe tra il 26 e il 27 marzo dell'anno scorso, per la quale sono imputati anche tre amici di Lucarelli e Apolloni. La giovane studentessa avrebbe bevuto e gli accertamenti mirano a stabilire se fosse o meno in grado di dare il consenso. Anche da parte della procura è attesa una consulenza per dimostrare, a conferma della ricostruzione accusatoria, che la studentessa dopo aver bevuto non fosse lucida.