Il mondo della ceramica dell'Empolese perde uno dei suoi padri fondatori. E' morto nella serata di ieri Alberto Forconi, aveva 73 anni ed è stato per 10 anni direttore della Scuola di Ceramica di Montelupo Fiorentino. La figlia Tatiana, le sorelle e il fratello annunciano che il rito funebre civile si svolgerà di fronte la chiesa dell’ospedale San Giuseppe di Empoli giovedì 22 giugno alle 10.
Il sindaco di Montelupo Fiorentino Paolo Masetti ha espresso il cordoglio a nome della città: "Del suo lavoro rimarrà traccia nelle tante persone che ha contribuito a formare e iniziare all’arte della ceramica. Il risultato di oltre quarant’anni di esperienze professionali e didattiche di Alberto Forconi che in modo pratico, semplice e diretto ha guidato e continua a guidare gli aspiranti ceramisti. Alla figlia Tatiana, alle sorelle e al fratello, ai tanti che ne hanno apprezzato disponibilità e competenza, porgo le condoglianze a nome di tutta la Giunta".
Alberto Forconi e il suo ruolo centrale nella ceramica di Montelupo
Alberto Forconi nasce a Empoli nel 1950 e inizia il mestiere di ceramista nel 1964 in una manifattura ceramica di Lastra a Signa (FI) con la qualifica di ceramista tornitore, grazie al diploma di avviamento professionale ottenuto presso il Villaggio Scolastico Artigiano di Signa.
I suoi interessi culturali hanno sempre avuto la ceramica come protagonista fin da quando, come volontario, partecipa alle attività dell’Associazione Archeologica del Medio Valdarno a Empoli con l’amico ceramista Fabrizio Coli insieme al quale dal 1975 al 1977 scava e restaura le antiche maioliche rinascimentali del pozzo dei lavatoi a Montelupo. Questo primo scavo rappresenta il nucleo principale degli oggetti esposti anche adesso nel Museo della Ceramica.
Nel 1975 ottiene il siploma di Collaboratore dei Servizi Archeologici presso l’Università degli Studi di Pisa. Nel 1978 vince il concorso di restauratore di ceramica presso il laboratorio di restauro della Sovrintendenza Archeologica per la Toscana a Firenze, sceglie di rimanere nella manifattura ceramica anche se l’archeologia, in particolare la storia degli Etruschi, rimarrà una delle sue più grandi passioni.
Fino al 1998 lavora in varie manifatture ceramiche nei ruoli di tornitore, campionarista, caporeparto del settore foggiature e responsabile tecnico del ciclo di produzione. Affina ulteriormente la sua esperienza di tecnico ceramista come caporeparto responsabile nel settore smalti e colori presso il Colorificio Ceramico di Firenze. Per sette anni insegna le materie di tornitura e tecnologia della ceramica nei corsi di riqualificazione per ceramisti a Lastra a Signa.
Nel 1999 viene nominato Direttore presso la Scuola di Ceramica di Montelupo Fiorentino dall’Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa, ruolo che svolgerà con dedizione per oltre 10 anni, formando moltissimi ceramisti e contribuendo alla diffusione e alla conoscenza di questo settore.
Come libero professionista ha diversi incarichi a progetto per la formazione professionale nel settore della ceramica artistica: per la PrincewaterhouseCooper srl di Roma su committenza della Regione Toscana; per l’Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa con incarichi di progettazione, sviluppo, coordinamento e docenze di tecnologia.
Successivamente è stato autore del layout e supervisore dei lavori di ristrutturazione della nuova sede per la Scuola di Ceramica a Montelupo Fiorentino, su incarico dell’Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa e del nuovo assetto produttivo delle Ceramiche Bitossi Srl, su incarico della stessa ceramica e della COLOROBBIA S.p.a.
Alberto Forconi è co-autore del libro La Maiolica tradizionale di Montelupo Fiorentino con la casa editrice CERRO, definito da Fausto Berti nella prefazione “il migliore e il più importante complemento sulla Storia della Ceramica di Montelupo Fiorentino e di qualsiasi approfondimento storico sulla tradizione montelupina”. È autore del libro I Difetti nella Ceramica Artistica pubblicato con la casa editrice AEDO.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro