Stamani si è tenuta un'assemblea sindacale, indetta da Cobas, Usb e UIL, che ha visto una grande partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori in appalto delle biblioteche comunali fiorentine e dell'archivio storico.
Negli interventi dell’assemblea è emersa la forte determinazione dei lavoratori a proseguire, a partire dallo sciopero proclamato per domani 16 giugno, con iniziative di lotta e di sensibilizzazione della cittadinanza per scongiurare il pericolo che il processo di reinternalizzazione di questi servizi determini la perdita di posti di lavoro e il decadimento della quantità e qualità dei servizi bibliotecari e archivistici.
Rilevato che è sempre più impellente la necessità dell’immediata attivazione di un tavolo sindacale che affronti queste problematiche l’assemblea invita tutti i lavoratori dell’appalto a partecipare allo sciopero e invita tutti i cittadini e le associazioni che hanno già dimostrato solidarietà a partecipare al presidio di domani 16 giugno in piazza signoria per chiedere con forza all'Amministrazione Comunale Fiorentina l’attivazione del tavolo di confronto.
L'Amministrazione Comunale Fiorentina che finora ha tentato di scaricare le sue responsabilità con argomentazioni pretestuose e offensive per i lavoratori, rifiutando persino di partecipare all’incontro convocato in Prefettura, ha l’obbligo di rispondere alle nostre richieste, non può proclamare con grande risonanza sulla stampa cittadina di avere grande attenzione ai problemi del mondo del lavoro e dimenticarsene quando a determinare un rischio occupazionale sono scelte che sono in capo alla stessa Amministrazione.
Chiediamo all’Amministrazione chiarezza sul futuro dei servizi bibliotecari e archivistici a partire dal processo di reinternalizzazione dei servizi che al momento vede totalmente esclusi e dimenticati i 100 lavoratori dell’appalto. Il rischio concreto è che da marzo 2024, scaduto l'appalto in essere, si perdano circa 50 posti di lavoro, mandando in fumo la professionalità e l'esperienza di persone che, nonostante le difficoltà, mandano avanti i servizi, alcuni dei quali da più di vent'anni.
Per tutto questo il personale in appalto ha proclamato uno sciopero per domani 16 Giugno e a partire dalle ore 10 i bibliotecari si concentreranno in Piazza della Signoria, insieme alla comunità che anima biblioteche e archivio, per dimostrare che non sono solo numeri, ma persone che, seppur non dipendenti pubblici, meritano il rispetto di essere ricevuti e ascoltati.
Collettivo Biblioprecari Firenze
Fonte: Ufficio Stampa
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