Una dottoressa è stata aggredita all'ospedale Santa Chiara di Pisa nel reparto Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura giovedì pomeriggio alle 18. I poliziotti hanno bloccato il giovane italiano ancora in stato di agitazione e poi lo hanno affidato ai sanitari per l'applicazione di un tso. La dottoressa era stata colpita con uno schiaffo al braccio dove aveva il pollice steccato per una frattura pregressa.
In seguito ieri pomeriggio la polizia, incaricata dall'Ufficio di Sorveglianza, ha notificato al giovane la proroga della misura di sicurezza della libertà vigilata, in quanto ritenuto socialmente pericoloso, con l'obbligo di permanenza presso la struttura psichiatrica e di sottoporsi alle cure dei sanitari ritenute più opportune.
L'episodio riporta alla mente il ben più tragico avvenimento che portò alla morte della psichiatra Barbara Capovani, aggredita a fine aprile e poi morta per le ferite riportate.
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