Aveva inserito un falso annuncio di vendita di un'auto su un social network, ingannando un acquirente che aveva versato un acconto di 990 euro per bloccare l'affare. Ma una volta ricevuti i soldi, si sarebbe reso irreperibile. I carabinieri di Bibbona al termine degli accertamenti sono risaliti al responsabile, un 31enne bergamasco con precedenti di polizia, denunciandolo.
A rispondere al finto annuncio un 73enne pensionato di Bibbona che secondo quanto ricostruito, attratto dalla convenienza del prezzo, avrebbe versato tramite bonifico l'acconto sulla carta prepagata del sedicente venditore. Quest'ultimo dopo aver incassato i soldi avrebbe cessato di rispondere alle chiamate e ai messaggi del compratore, non consegnando il veicolo. Il pensionato ha così sporto denuncia ai carabinieri i quali, grazie anche agli accertamenti bancari, hanno individuato il presunto responsabile denunciandolo per truffa.
L'Arma, che porta avanti incontri di sensibilizzazione per informare la popolazione su come difendersi dai truffatori, ricorda di assumere un atteggiamento prudente e diffidente nei confronti di annunci troppo vantaggiosi, soprattutto quando sono pubblicati online senza la possibilità di verifica diretta del bene e dell'identità del venditore. Un altro campanello d'allarme è costituito dalla richiesta di caparre o di anticipi, da versare nel più breve tempo possibile, tramiti strumenti di pagamento che rendono poco agevole il recupero delle somme.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Bibbona
<< Indietro