A partire dal mese di giugno 2023 prenderanno il via i lavori per il completamento del restauro del complesso edilizio dell'ex Convento degli Agostiniani e della biblioteca comunale "Renato Fucini". Tre le azioni in programma: il recupero della facciata che guarda il cortile della biblioteca (circa 90mila euro), gli interventi di adeguamento della climatizzazione e alla normativa antincendio dell'ex Convento degli Agostiniani (circa 400mila euro) e, una volta completato il recupero della facciata, il recupero del cortile della biblioteca Fucini lato via Leonardo da Vinci (circa 80mila euro). Complessivamente si tratta di interventi da circa 570mila euro.
"'Ogni volta che si entra in una piazza ci si trova in mezzo al dialogo', è una considerazione di Italo Calvino che condivido - sottolinea la sindaca Brenda Barnini - L'obiettivo di una nuova piazza accanto alla biblioteca e davanti alla scuola primaria Leonardo da Vinci è quello di creare nuove occasioni di incontro, confronto, scambio. Ecco con la riqualificazione del cortile della biblioteca di fatto andiamo a creare una nuova piazza, un nuovo punto di ritrovo, nel centro della città. E lo facciamo andando di fatto a completare il progetto HOPE, un progetto che ha cambiato e cambierà il volto del centro della città, grazie al recupero di luoghi e all'attivazione di nuovi servizi. L'intervento che interesserà il cortile della biblioteca rappresenta il completamento del progetto di trasformazione urbana del cosiddetto 'Corridoio della memoria', iniziato con la riqualificazione di piazza 24 Luglio, il recupero dell'ex Sert, la riqualificazione di Largo della Resistenza e la ristrutturazione della biblioteca comunale. Questo cantiere è l'ultimo tassello per dare forma a quel modo di vedere la città".
A prendere il via per primi saranno i lavori che interessano la facciata: l'inizio del cantiere è previsto nel mese di giugno 2023. Per quanto concerne queste opere, è stata redatta una apposita perizia di spesa per l’esecuzione dei necessari lavori in osservanza del progetto originario e della relativa autorizzazione della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Firenze, Pistoia e Prato. Il restauro completo del convento risale agli anni '90, il rifacimento della facciata che si affaccia sul cortile della biblioteca comunale era stato inizialmente inserito nel progetto generale di consolidamento e restauro della biblioteca approvato nel 2016. Quel progetto acquisì la necessaria autorizzazione da parte della Soprintendenza, ma durante il corso dei lavori si rese necessario eseguire delle varianti e fu deciso di rimandare l’esecuzione del restauro della facciata così da ultimare i lavori di consolidamento e restauro della biblioteca stessa. Nel maggio 2022, è stata certifica la completa esecuzione delle opere, nel mese di agosto si è concluso l'appalto e, il prossimo mese, concluse le fasi di verifica di aggiudicazione dei lavori, si aprirà il cantiere.
Nel mese di luglio prenderanno invece il via i lavori di adeguamento della climatizzazione e alla normativa antincendio dell'ex Convento degli Agostiniani, per i quali è in corso la redazione del progetto esecutivo: il Comune vuole dotare i locali di un nuovo impianto di climatizzazione invernale ed estivo. Un intervento che permetterebbe di completare la struttura per l'utilizzo dei locali della biblioteca. Per queste opere, insieme alla messa a norma antincendio, da progetto preliminare, è previsto un investimento da 400mila euro. L'obiettivo dell'amministrazione comunale è di ridurre al minimo i tempi delle opere, previsti in circa quattro mesi, così da restituire questi spazi quanto prima alle attività della biblioteca.
Al termine dei lavori di recupero della facciata, stimati in circa tre mesi, inizierà l'intervento di recupero del cortile della biblioteca lato via Leonardo da Vinci, che si inserisce e chiude nel grande intervento di rigenerazione urbana Hope che, dal 2016, sta modificando il centro storico della città. Nei giorni scorsi, c'è stata l'aggiudicazione dei lavori. La corte della biblioteca entrerà a far parte degli spazi aperti che attraversano e collegano i tre complessi architettonici ex SerT in piazza 24 Luglio, ex Ospedale San Giuseppe ed ex convento degli Agostiniani che, recuperati e messi in comunicazione fra loro, rappresentano un forte catalizzatore per la rigenerazione di questa porzione di centro storico. Lo scopo del progetto è recuperare questo spazio di accesso secondario all’edificio, renderlo accessibile tramite l’abbattimento delle barriere architettoniche e vivibile con inserimento di spazi a verde ed elementi di arredo: sarà demolito il muro esistente su via Da Vinci, saranno rimossi cancello e ringhiera e saranno realizzate fra l'altro una nuova pavimentazione e tre aiuole con inserimento di due alberi ed erbe aromatiche tipiche locali, con un nuovo impianto per la raccolta e lo smaltimento delle acque meteoriche, impianti di illuminazione e di irrigazione.
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro