Luana D'Orazio e la Gkn nelle parole del leader de Lo Stato Sociale Lodo Guenzi in occasione del Primo Maggio, festa dei Lavoratori.
Il riferimento a due vicende toscane che hanno scosso l'opinione pubblica, la prima in modo tragico, è corredata dalla foto della ventenne morta a Oste di Montemurlo dopo essere stata trascinata dentro l'orditoio.
Guenzi cita anche i "442 metalmeccanici licenziati con un sms per chiudere e delocalizzare", facendo riferimento alla vicenda della fabbrica di Campi Bisenzio, la cui vicenda è ancora aperta.
Ecco il post per intero.
Per me questo primo maggio ha gli occhi di una ragazza di vent’anni mangiata da una macchina da cucire, ha le mani di un ragazzino di 18 schiacciato da una putrella durante le ore di alternanza scuola lavoro, ha il cuore di 442 metalmeccanici licenziati con un sms per chiudere e delocalizzare, ha i sogni di un trentenne che consegna pizze per conto di un algoritmo, ha il colore della pelle di centinaia di braccianti schiavizzati e uccisi nei nostri campi di pomodoro dalle nostre multinazionali del buon cibo, ha i polmoni gonfi d’acqua di migliaia di ragazzi lasciati annegare a pochi chilometri dalle nostre coste che loro consideravano un’America piena di lavoro e soldi da mandare a casa, ha un quinto di stipendio in meno come una donna, ha sempre meno diritti, dignità, sicurezza. Fino a quando a comandare saranno i soldi e non il diritto alla dignità e alla vita, si morirà per il profitto di qualcuno. Che siano maledetti. Maledetti. Maledetti.
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