“Poche cose come i ponti rendono fisicamente l’idea della volontà di collaborare e di sentirsi vicini e questo ‘ponte dell’amicizia’ che unisce Montale e Montemurlo ne è un bellissimo esempio. Lega due comunità collocate in due diverse province, Pistoia e Prato, un luogo dove cultura, natura, economia e ambiente s'intersecano. Un'opera, dal grande significato anche sociale, che dimostra che uniti si vince”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che stamani ha preso parte all’inaugurazione della passerella ciclopedonale sul torrente Agna.
Il taglio del nastro è stato un momento di grande festa, ma ha anche simboleggiato, come hanno sottolineato il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai, e il vicesindaco di Montale Emanuele Logli, il grande valore del progetto di rigenerazione urbana “M+M, Montemurlo Più Montale”, finanziato, attraverso la Regione, con 5 milioni di fondi europei.
Alla cerimonia era presente anche il consigliere regionale Marco Niccolai, che ha ricordato l'iter che ha portato al raggiungimento dei fondi europei da parte dei due Comuni.
Ma protagonisti, soprattutto, sono stati i cittadini delle due cittadine che hanno partecipato all'inaugurazione del ponte e le associazioni dei due territori presenti con i loro stendardi.
La realizzazione e la posa del ponte ha avuto un costo complessivo di 200 mila euro (opere in muratura e realizzazione della passerella in legno lamellare). Insieme alla passerella sono stati realizzati un nuovo tratto di percorso ciclo-pedonale tra via Tagliamento a Montemurlo e via Giordano Bruno a Montale, superando un dislivello di circa 1,40 metri (i due tratti hanno la lunghezza di 80 metri nel Comune di Montemurlo e 30 metri nel Comune di Montale). Il ponte pedonale consente di mettere in collegamento i percorsi pedonali che già esistono sul territorio, creando un vero e proprio anello di piste ciclabili.
Fonte: Regione Toscana - Ufficio Stampa
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