Tassa di soggiorno, Nardella: "L'aumento non ha ucciso il turismo a Firenze"

Turisti

Dal 1° aprile a Firenze è aumentata la tassa di soggiorno. "L'aumento non ha ucciso il turismo in città. È la dimostrazione lampante che se le persone vogliono venire a Firenze vengono. Ed è anche la dimostrazione che più aumentano i turisti, più dobbiamo sostenere i costi di manutenzione della città. L'aumento dell'imposta di soggiorno non ha avuto alcun effetto dissuasivo nei confronti dei turisti e non lo avrà anche questa estate" ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella.

Ci possono essere novità, prosegue Nardella: "Stiamo lavorando con Firenze Smart su un sistema, il pass. Quando il turista arriverà in area Unesco apparirà un pop up sul cellulare proprio per informare di questo ingresso. Noi metteremo in campo uno strumento innovativo di tracciamento dei visitatori, su base volontaria. Inoltre potenzieremo il Wifi".

Sull'ipotesi di creare un numero chiuso per il centro storico, ha concluso Nardella, "ne abbiamo parlato tante volte ma mentre per una città come Venezia è un tema che si può porre, per le altre città turistiche è molto difficile. Nessun'altra città turistica ha il numero chiuso, penso a Barcellona, Roma, Cracovia, Parigi".

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