Arrivano in Toscana i primi 4 treni Pop di Trenitalia. Sono solo i primi del 2023 e inizieranno a circolare sulla linea di cintura Pistoia-Prato-Firenze-Montevarchi; entro quest’anno ne arriveranno altri 15 che porteranno la flotta a 19 Pop totali.
I nuovi treni, progettati e costruiti da Alstom, sono stati consegnati alla Regione stamani con un viaggio inaugurale dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella a Prato. Erano presenti il presidente della Regione Eugenio Giani, l’assessore alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli, il sindaco di Firenze Dario Nardella, Sabrina De Filippis, direttore business regionale Trenitalia e Marco Trotta, direttore direzione regionale Toscana.
“Aumenta, e lo dico con soddisfazione - ha detto il presidente Giani -, l’offerta di trasporto pubblico attraverso nuovi treni che hanno tutti gli standard qualitativi per offrire confort e notevole efficienza. E’ un altro passo avanti verso la mobilità sostenibile, ma soprattutto aumentando l’offerta di trasporto pubblico, in questo caso su treno, possiamo auspicare che la scelta del trasporto pubblico possa finalmente prevalere rispetto all’uso del mezzo privato”. Giani ha ribadito “l’importanza dell’interscambio con la bicicletta, e l’importanza della cura del ferro che va avanti grazie alla proficua collaborazione con Trenitalia”. E poi il passaggio sull’Alta velocità. “Quando noi toglieremo i treni ad Alta velocità dai due binari che percorrono Firenze all'uscita di Santa Maria Novella verso Roma - ha spiegato Giani -, grazie ai nuovi binari nel tunnel Tav, allora questo spazio sarà tutto a disposizione dei treni regionali e pendolari, con tanti servizi in più che possono portare la popolazione a essere indotta a servirsi di un trasporto pubblico come quello ferroviario".
Tecnologicamente avanzati ed ecologici i nuovi Pop a 4 carrozze consentono di far viaggiare 500 persone con oltre 300 posti a sedere e 12 posti per le bici. Una nuova esperienza di viaggio grazie ad un maggiore comfort, prese elettriche e USB ad ogni posto, climatizzazione autoregolante, maggiori informazioni durante il viaggio grazie alla presenza di 30 monitor presenti su ogni treno e 32 telecamere di videosorveglianza.
Inoltre è stato aumentato lo spazio per i mezzi a due ruote grazie alla presenza di 12 posti bici, con possibilità di ricarica delle bici elettriche. Attenzione anche per l’accessibilità dei viaggiatori a mobilità ridotta con la presenza di un bagno attrezzato e due posti per sedie a rotelle. I treni POP porteranno benefici anche per l’ambiente grazie alla riduzione del 30% di consumi energetici rispetto ai treni precedenti. Oltre ad essere mezzi realizzati con materiali che per il 95% potranno essere riciclati.
Soddisfatto l’assessore ai trasporti Stefano Baccelli: “Cento nuovi treni, non solo Pop, ma anche Rock e Blues. Questo abbatterà - ha aggiunto Baccelli - non solo l’età media della flotta della Regione Toscana, ma darà un servizio più efficiente, confortevole , ambientalmente più sostenibile. Il treno Pop di nuova generazione consuma il 30 per cento in meno di energia. E poi contribuisce a sviluppare l'intermodalità a cui teniamo molto. Un impegno che stiamo portando avanti con Rfi per valorizzare le stazioni ferroviarie nel senso dell’intermodalità bici, bus, auto private”. Nello specifico il Contratto di servizio siglato con la Regione Toscana per il periodo 2019-2034 prevede l’arrivo in regione di nuovi 100 treni tra Rock, Pop e Blues.
"Prosegue il percorso di rinnovamento della flotta del Regionale di Trenitalia. I nuovi treni Pop che circoleranno nella regione, frutto del piano di investimenti portato avanti in questi anni, contribuiranno a rendere l’esperienza di viaggio dei passeggeri ancora più confortevole e sostenibile e ad abbassare l’età media dei mezzi in circolazione”, ha dichiarato Sabrina De Filippis, direttore Business regionale di Trenitalia.
Fonte: Regione Toscana
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