Peccato. È questo forse il termine giusto da utilizzare al termine della gara appena disputar. Sì, perché l’Etrusca ha combattuto e ci ha creduto fino alla fine.
La Virtus Imola è stata più determinata e decisa nei minuti finali assicurandosi la vittoria.
I padroni di casa si sono presentati privi di Tommasini e Ronca, mentre l’Etrusca ha dovuto fare a meno di Davide Guglielmi, colpito dalla febbre proprio questa mattina.
Pronti. Via. Magagnoli apre il match per i padroni di casa con 2/2 dalla lunetta.
Per San Miniato invece la tripla di Cipriani non va ma è lo stesso #15 a rimediare subito con un secondo tempo floater.
Magagnoli risponde con una tripla ma Ohenen si fa spazio sotto canestro e segna punti importanti per la compagine di coach Marchini.
La difesa biancorossa è distratta e ‘lascia solo’ il numero #0 giallo nero che la punisce immediatamente con una pesante tripla.
Con 7’ sul cronometro da giocare è perfetta parità: 8-8.
Venturoli segna i primi pulitissimi 3pt della sua partita che riportano in vantaggio l’Etrusca.
Molte scelte biancorosse dalla lunga distanza non vanno mentre Imola segna con continuità.
È un contropiede di Quartuccio per Venturoli a riportare la parità sul 13 pari.
Arriva il primo time out di coach Marchini per spronare i suoi.
Riaprono le danze 5 pt consecutivi di un ispirato Bellchioma e una pesante bomba in transizione di Galassi ma anche Venturoli segna ancora dalla lunga distanza!
Coach Regazzi chiama time out.
Aglio con la bomba porta i suoi a +4. Capozio sbaglia il canestro del meno 2 quindi la prima frazione termina 25-21 per i padroni di casa.
Mladenov segna un ottimo canestro frutto di un bel gioco a due e permette a Imola di toccare il massimo vantaggio di +8.
Dall’altro lato Capozio subisce fallo e segna 1 su 2 dalla lunetta.
Segue Un’Ottima azione sempre del capitano che segna un gran canestro mancino mentre il tiro di Tozzi dalla lunga distanza non va.
Galassi ci mette la firma e segna il 33esimo punto dei padroni di casa.
Coach Marchini richiama i suoi a rapporto.
Prosegue la difesa a zona di Imola ma il rimbalzo in attacco di Ohenen si trasforma in due preziosi punti.
Quartuccio con una perfetta esecuzione segna i suoi primi 3 della partita seguito da Tozzi che su un assist tuttocampo segna un canestro che vale il -4 (parziale di 0-7).
Magagnoli sull’altra metà campo si fa spazio e segna per i suoi per mantenersi in vantaggio.
Coach Regazzi chiama time out sul 37-31.
Mladenov esce carico e ne mette a segno altri due.
Qualche fallo di troppo permettono al numero #71 di fare due viaggi in lunetta.
Soliani per i gialloneri e Quartuccio per la compagine Sanminiatese fanno un botta e risposta da 3pt.
Morara segna i primi due della partita mentre il canestro di Tozzi non va.
Si va a riposo lungo sul 47-34.
Al rientro dagli spogliatoi l’Etrusca paga le basse percentuali al tiro a tre punti, mentre Imola è più precisa. L’impatto biancorosso non è tale da permettere di recuperare punti, però nel finale della frazione (complice anche un calo dalla distanza di Imola) un atteggiamento più spregiudicato sia in attacco che in difesa permette di ricucire un po’ e chiudere a meno sette.
Si riparte da 59-52. Ultimi 10’ da giocare.
Super Tozzi riporta l’Etrusca a -5. La grinta biancorossa non manca fino alla tripla di Aglio che spezza l’inerzia biancorossa.
Capitan Capozio con gli attributi punisce la difesa di casa con una importante tripla.
Il punteggio recita 62-57 con 6’31’’ da giocare.
Venturoli va al ferro con la mano mancina ma Aglio commette fallo. 2/2 per il numero #30 biancorosso che porta i suoi ad un solo possesso di svantaggio.
La bomba di Capo per il pareggio non va e Aglio ne approfitta per riportarsi a due possessi di vantaggio.
Due pesanti triple di Galassi e Magagnoli infuocano il Pala Ruggi.
Coach Marchini è costretto al time out.
Nei minuti finali la Virtus è cinica: segna canestri importanti e costringe l’Etrusca a rimandare la prima vittoria esterna al prossimo tentativo.
Finisce, con l’amaro in bocca, 75-65 per i padroni di casa.
Coach Marchini al termine del match: “Oggi siamo andati vicino a poter invertire la rotta in trasferta ma Imola ha mostrato più qualità nei momenti decisivi. Le cose buone fatte oggi nei secondi 20' dobbiamo portarle domenica prossima e aggiungere qualcosa che oggi è mancato se vogliamo battere Ancona.”
Virtus Imola - La Patrie San Miniato 75-65 (25-21, 22-13, 12-18, 16-13)
Virtus Imola: Mladenov 20, Magagnoli 17, Galassi 12, Aglio 11, Morara 6, Milovanovic 5, Soliani 3, Carta 1, Dalpozzo, Covatta ne, Arcangeli ne, Alberti ne. All. Regazzi; Vice Zappi e Zotti.
La Patrie San Miniato: Ohenhen 14, Venturoli 10, Bellachioma 9, Spatti 9, Cipriani 7, Quartuccio 6, Capozio 6, Tozzi 4, Bellavia, Guglielmi ne, Speranza ne, Tamburini ne. All. Marchini; Vice Regoli e Latini.
Fonte: Ufficio Stampa
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