Il mercato centrale di San Lorenzo ha una nuova pavimentazione ad alta efficienza e sostenibilità, con un forte legame alla tradizione fiorentina grazie alle ‘pietre della memoria’. Il rivestimento del piano terreno è stato inaugurato oggi alla presenza del sindaco Dario Nardella, dell’assessore ai Lavori pubblici Titta Meucci, dell’assessore al Commercio Giovanni Bettarini, del presidente del Consorzio dello Storico Mercato Centrale Massimo Manetti e dei progettisti Diletta storace e Nicola Spagni. L’intervento si inserisce nell’ambito di un piano complessivo di recupero e valorizzazione della struttura che prevede un investimento di 1,3 milioni di euro.
"E' un momento importante perché questo intervento è innovativo anche in termini di sicurezza - ha detto il sindaco Dario Nardella -. Oggi inauguriamo questa nuova pavimentazione e ne siamo felici perché diamo un servizio in più ai clienti e agli operatori della struttura. Questo è solo l'ultimo di una lunga lista di lavori svolti nel corso degli ultimi anni tanto che adesso è uno dei mercati fra i più belli d'Europa e antichi che nel 2024 festeggerà ben 150 anni di vita. Ringrazio i tecnici e tutti coloro che hanno lavorato a questa pavimentazione con lavori organizzati in modo tale da permettere a tutte le attività di rimanere aperte”.
“Una pavimentazione più funzionale e sicura per operatori e clienti - ha detto l’assessore Meucci -, grazie alle sue caratteristiche antiscivolo e alla sua capacità di eliminare inquinanti e virus dalla superficie. Un intervento che mantiene il legame con le pavimentazioni storiche del mercato, anche attraverso il recupero di frasi e detti tipici del nostro territorio legati al cibo e alla storia di un luogo fortemente identitario per la città. I lavori di riqualificazione del mercato proseguiranno in primavera, sempre concordando le tempistiche con gli operatori”.
“Prosegue il nostro impegno per mercati sempre più belli - ha detto l’assessore Bettarini -. Un intervento come questo ha potuto valorizzare il mercato storico, frequentato da tantissimi fiorentini e amato dai turisti perché fortemente identitario ma al tempo stesso proiettato nel futuro. Come amministrazione continueremo nel lavoro di tutela e valorizzazione di luoghi come questo".
“Questo è un segnale molto importante - ha detto il presidente Manetti -, un ulteriore tassello che si inserisce nel progetto di riqualificazione dello Storico Mercato Centrale che ci auguriamo possa essere completato in occasione delle celebrazioni dei nostri 150 anni di storia. Ringraziamo il Comune di Firenze per lo sforzo e per la collaborazione”.
L’intervento, realizzato con un rivestimento ceramico, è stato studiato per creare continuità con le pavimentazioni storiche in pietra originariamente utilizzate nel mercato, rimanendo però in linea con le esigenze contemporanee di funzionalità, sostenibilità e igiene. A completamento del progetto sono inserite le ‘pietre della memoria’, lastre in materiale ceramico con incise frasi legate alla tradizione fiorentina e toscana, richiami alla cultura contadina e citazioni di personaggi legati alla città.
Il rivestimento ceramico risulta ad oggi il materiale con più bassa ripercussione sull’ambiente e garantisce prestazioni tecniche altamente performanti, dalla sicurezza sulla anti-scivolosità, alla resistenza a rottura, abrasione e usura. Il materiale scelto avrà la capacità di eliminare la presenza di inquinanti, agenti microbici (virus, batteri, funghi e muffe) e cattivi odori grazie a un processo di ossidazione attivato dalla luce, mentre la presenza dell’argento rende la ceramica attiva dal punto di vista antibatterico anche al buio. La ricerca condotta sul materiale è in grado di certificare la completa distruzione del virus Sars-CoV-2 al 94% in seguito a sole quattro ore di esposizione a luce Uv a bassa intensità, garantendo quindi il massimo confort e sicurezza all’interno del piano terra del Mercato centrale.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio stampa
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