Rientrano nelle proprie abitazioni a San Prospero le famiglie evacuate dalla Prefettura di Siena e ospitate per alcune notti da una struttura alberghiera reperita dal Comune di Siena. L'amministrazione ha provveduto celermente, grazie alla collaborazione (a titolo gratuito) dell'ingegner Francesco Gaudini, presidente dell'ordine degli ingegneri e della ditta Edili Senesi, a mettere in sicurezza il vano scale secondo le indicazioni dei Vigili del Fuoco. Le tredici persone, fra alcuni bambini, possono dunque rientrare a casa questa mattina, domenica 12 febbraio, senza alcun problema. Alcuni mezzi del Comune di Siena provvederanno al loro rientro.
"Siamo soddisfatti - spiega il sindaco Luigi De Mossi - di come questa vicenda si sia chiusa presto e bene, capiamo la drammaticità di dover lasciare le proprie case, ma grazie a una grande sinergia i disagi sono stati limitati e le famiglie possono rientrare a casa. Siena ha attivato ancora una volta la sua rete solidale, dimostrando di nuovo il suo grande senso di civiltà. Ringrazio la giunta, l'assessore Francesca Appolloni, i dipendenti comunali, la Protezione Civile e tutti coloro che hanno collaborato affinche' questa situazione si risolvesse in tempi brevissimi".Le scuole restano aperte
“A seguito delle ultime valutazioni effettuate questa mattina, domenica 12 febbraio, con il comitato di sicurezza sui dati relativi allo sciame sismico insieme al mio assessore all’istruzione Paolo Benini, abbiamo deciso di tenere aperte le scuole, così come musei, teatri e impianti sportivi”. Così il sindaco di Siena Luigi De Mossi in merito alla decisione di non effettuare nuove chiusure “preventive” dei plessi scolastici comunali di ogni ordine e grado.
“In ogni caso assieme alla protezione civile del Comune, così come il comitato di sicurezza – conclude De Mossi - stiamo monitorando costantemente lo sciame sismico che è ancora presente e per il quale non è possibile fare alcuna previsione se pure al momento non si manifesti in forma grave. Credo sia fondamentale non abbassare la guardia pur cercando di tornare alla normalità. Dobbiamo agire con prudenza e buon senso”. “Fondamentale per adesso la collaborazione dei dirigenti scolastici per quanto riguarda l’applicazione del piano di protezione civile – aggiunge l’assessore Benini – validi strumenti che già erano presenti nelle scuole e che spiegano bene il comportamento da tenere in caso di calamità. Non creare panico e gestire le future scosse di assestamento che potrebbero verificarsi sul nostro territorio è l’obiettivo principale da perseguire per il bene di tutti”.Notizie correlate
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