Andrea Picchielli: "La Lega è pronta alle sfide del nuovo anno"

Andrea Picchielli

Forza di governo da qualche mese, la Lega Salvini Empoli inizia già a pensare al prossimo anno che, per la nostra zona, sarà importante visto l’appuntamento elettorale amministrativo. Andrea Picchielli, consigliere comunale del carroccio, è al lavoro su diversi temi caldi sul tappeto.

Che momento sta vivendo la Lega a Empoli?
Ripartiamo nel 2023 con auspici che sia un anno di maggiore condivisione da parte dell’amministrazione con la cittadinanza. Le questioni che tutti conoscono, dal gassificatore agli alberi, dal raddoppio della linea Empoli-Granaiolo ad altre vicende non hanno mai visto un coinvolgimento reale della popolazione che, a quel punto, se lo è andata a cercare da sola come si è visto in più occasioni.

Leggi come segnale positivo questa cittadinanza attiva?
E’ il segno che la politica non è stata brava ad avvicinarsi al cittadino che si è preso così il proprio ruolo. L’amministrazione empolese ha dato tutto per scontato e questo è stato un errore. Lo stesso potrei dire riguardo l’atteggiamento verso le commissioni e quindi il consiglio comunale su temi quali la multiutility. Noi non siamo contrari a questo modello ma, negli equilibri della nuova azienda, Empoli, pur sapendo che Firenze e Prato hanno dimensioni diverse, è molto penalizzato nonostante quanto dica la nostra sindaca perché in percentuale rispetto agli abitanti avrebbe dovuto pesare di più.

Contrari alla quotazione in borsa?
La capisco da un punto di vista finanziario, ma non si può pensare in questo settore tutto in ottica finanza. Poteva essere fatto in altro modo, non c’è stata condivisione se non formale col consiglio e nemmeno con la cittadinanza.

Sulla mozione di lunedi sera in consiglio avete votato a favore
Sappiamo che è un atto simbolico, ma deve passare il messaggio dell’arroganza dell’amministrazione, cosa che c’è stata anche con la Tari. Le lettere di Alia ai cittadini sono arrivate prime che la questione passasse in consiglio. Certo, l’esito della votazione era scontato, ma anche questo è stato un modo di gestire le cose che non ci è piaciuto, senza un minimo di rispetto istituzionale.

Hai parlato dei comitati, con loro che rapporto avete?
Buono, politicamente distanti ma questo non vuol dire niente. Bisogna essere post-ideologici e noi cerchiamo di essere portatori delle istanze dei cittadini senza pensare a come la pensano o a chi votano. Certe questioni come il raddoppio ferroviario le stiamo seguendo ad ogni livello, anche europeo.

Prevedi un futuro politico per i comitati?
Se lo facessero sarebbe un errore, si snaturerebbero visto che sono stati trasversali alla politica.

Il regolamento per i referendum è nella commissione che presiedi, buono il lavoro della riunione di giovedì?
Sì, alla fine colmerà una lacuna e far esprimere i cittadini è sempre una cosa positiva. Il clima dei lavori è buono.

Avete iniziato a pensare alle elezioni del 2024?
Certo, finisce l’era Barnini e quindi abbiamo iniziato a parlare del programma a livello di coalizione con Fratelli d’Italia e Forza Italia. I temi, come detto prima, non mancano. Ad esempio, restando a Empoli, lo stadio per il quale dovrebbe essere arrivata la valutazione. Ora che succede? Si va avanti? Come? E’ un tema dal quale ne derivano altri e quindi molto importante.

Empoli e il Pnrr?
Devo fare i complimenti ai dipendenti del comune per come hanno saputo intercettare i fondi, ma resto convinto della necessità di uno specifico ufficio Europa con tanto di sportello per la cittadinanza. Lo dico da tempo e ribadisco che ce n’è bisogno.

Sono finiti anche i lavori sul ponte dell’Orme
Finalmente ha riaperto. Dal punto di vista della viabilità ben vengano questa così come altre opere tipo la bretella di Serravalle, ma non dimentichiamo le troppe buche che ancora ci sono in città. Serve qualcosa anche da questo punto di vista, così come servono interventi per la sicurezza stradale e non.

A proposito di sicurezza, tornate a battere lì?
E’ da sempre un aspetto importante per noi e per questo, oltre ai provvedimenti già adottati specie in piazza della stazione, auspichiamo un presidio costante che sarebbe un elemento di sicurezza e l’aumento della video-sorveglianza.

Di recente il vostro consigliere Giovanni Galli ha visitato l’ospedale ed il suo cantiere
Siamo sempre attenti a questa materia sia dal punto di vista delle strutture che delle prestazioni diagnostiche. Seguire il modello veneto con gli esami anche la notte contribuirebbe a diminuire le liste d’attesa.

Nel 2024 sarà una coalizione di centro destra a trazione Fratelli d’Italia anche a Empoli?
In un anno e mezzo possono cambiare tante cose. Noi abbiamo iniziato a parlare di programmi e ad ora contano solo quelli.

Marco Mainardi

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