Chiede che il grosso cane venga legato e viene aggredito da sei giovani con calci e pugni

Tra di loro alcuni minorenni. Dopo l'aggressione la fuga e le indagini della polizia


Violenta aggressione a calci e pugni in piazza Sant'Agostino, nel centro di Arezzo. Un gruppo di ragazzi se l'è presa con un uomo di 60 anni che gli aveva chiesto di legare il cane che era con loro, cane peraltro di grossa taglia. L'aggredito era a spasso con il suo cane, più piccolo dell'altro, e temeva per l'incolumità della bestia. Il fatto risale al tardo pomeriggio del 1 dicembre.

L'uomo  stato prima buttato a terra e poi preso a pedate e pugni. A salvarlo dalla furia dei giovani sono stati alcuni ristoratori e gli agenti della polizia, intervenuti sul posto.

Il sessantenne è stato portato in ospedale dove gli sono stati riscontrati un trauma cranico, frattura delle costole e altre ferite.

Il gruppo dei ragazzi è fuggito dopo l'aggressione. Nei giorni successivi le indagini della polizia hanno individuato sei giovani responsabili dell'aggressione. Hanno tra 17 e 22 anni e sono già noti alle forze dell'ordine.

Sono stati tutti denunciati per lesioni personali aggravate.


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