Carcasse di capretto contenute in buste di plastica senza essere conservate in frigorifero e senza alcuna tracciabilità.
È stata la scoperta della polizia municipale di Arezzo, impegnata, in una serie di controlli finalizzati alla sicurezza alimentare, dopo che gli agenti hanno notato quella che sembrava una vera e propria compravendita tra il conducente di un furgone e un giovane di origine ghanese, nella zona di Saione.
A finire nei guai è stato l’uomo al volante del furgone, originario della Sardegna e non autorizzato alla vendita mobile: nel suo mezzo, infatti, sono state rinvenute alcune carcasse mal conservate, con il giovane ghanese che ne aveva appena comprata una.
Per il commerciante abusivo è scattata una multa complessiva da oltre 10mila euro per le varie irregolarità, mentre l’africano è stato denunciato in quanto trovato in possesso di documenti falsi.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Arezzo
<< Indietro