Sequestrata un'area di 1.400 mq a Gambassi Terme utilizzata come deposito veicoli e ricambi. Anche 25 veicoli sono stati sottoposti a sequestro perché classificati come rifiuti speciali pericolosi, oltre a un carroattrezzi intestato alla ditta che gestiva il terreno. L'operazione è avvenuta per mano dei carabinieri forestali di Empoli che sono intervenuti assieme al gruppo Nipaaf di Firenze e ai carabinieri della locale stazione.
I mezzi non avrebbero potuto circolare perché danneggiati ed erano appoggiati sul suolo nudo, senza impermeabilizzazione e raccolta di acque meteoriche. All'interno di un capannone vi erano taniche e contenitori prieni di olio motore esausto, a terra batteria smontate e blocchi motore con ancora l'olio lubrificante. Secondo i militari, questi motori non erano stati acquistati legittimamente da un autodemolitore autorizzato perché questi sarebbe obbligato a mettere in sicurezza il mezzo. Il titolare dell'azienda inoltre non aveva autorizzazioni per la gestione dei rifiuti e non si poteva qualificare dunque come autodemolitore.
Il titolare della ditta è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi; abbandono e deposito incontrollato di rifiuti e attività illecita di gestione di veicoli fuori uso e dei rifiuti costituiti dai relativi componenti.
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