Da dicembre le studentesse e gli studenti iscritti all’Università di Pisa possono acquistare gli abbonamenti mensili urbani di Autolinee Toscane a prezzi agevolati, grazie alla convenzione sottoscritta dall’Ateneo pisano, dall’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana (ARDSU), dal Comune di Pisa e da Autolinee Toscane SpA. L’obiettivo è quello di promuovere la fruizione dei mezzi di trasporto collettivi, incentivando lo sviluppo di un tipo di mobilità sostenibile, e a migliorare i servizi a disposizione degli studenti universitari.
L’accordo, che resterà in vigore fino al 31 luglio del 2023, è stato presentato a Palazzo alla Giornata, giovedì 1 dicembre, dal rettore Riccardo Zucchi, dall’assessora regionale a Università e ricerca con delega per il Diritto allo Studio, Alessandra Nardini, dal sindaco di Pisa, Michele Conti, dal presidente dell’ARDSU, Marco Del Medico, e da Andrea Buonomini e Sandro Bartolucci, rispettivamente direttore commerciale, marketing e tecnologie e responsabile commerciale e sviluppo tecnologico di Autolinee Toscane SpA. Per l’Ateneo pisano sono intervenuti, inoltre, la prorettrice per la Coesione della comunità universitaria e il Diritto allo Studio, Enza Pellecchia, l'ex prorettore per gli Studenti e il Diritto allo Studio, Rossano Massai, e la mobility manager Elena Perini.
L’acquisto degli abbonamenti mensili urbani, che riguarda tutti gli studenti iscritti all’Università di Pisa, compresi i dottorandi, gli specializzandi, i perfezionandi e i visiting student, avrà un costo differenziato sulla base del reddito familiare ISEE. Per gli studenti con ISEE fino a 36.151,98 euro e con ISEE universitario fino a 36.001,00 euro residenti fuori Toscana, il prezzo è di 16 euro; per gli studenti con ISEE superiore a 36.151,98 euro il prezzo è di 22 euro. Il costo standard dell’abbonamento è di 35 euro.
Gli studenti interessati dovranno accedere al sito internet www-at-bus.it e registrarsi nella sezione “Acquista” (shop.at-bus.it), richiedendo l’ulteriore agevolazione “Studente” e seguendo le istruzioni per la registrazione. Una volta effettuato questo passaggio, sarà possibile acquistare l’abbonamento tramite il sito web, con lo sconto che sarà proposto in automatico dal sistema. L’abbonamento dovrà essere mensile e riferirsi alla città di Pisa.
“L’accordo odierno – ha dichiarato il rettore Riccardo Zucchi - è il punto di arrivo di un lungo e prezioso lavoro avviato dal precedente rettorato e in particolare dal professor Massai e dalla dottoressa Perini. Insieme alla nuova prorettrice per il Diritto allo Studio, Enza Pellecchia, e alla stessa dottoressa Perini stiamo operando – in collaborazione con la Regione, l’ARDSU, il Comune di Pisa e Autolinee Toscane - per migliorare ulteriormente la qualità dei trasporti e per sollecitare modifiche dei percorsi che vadano incontro alle esigenze della comunità studentesca”.
“In Toscana il diritto allo studio è un pilastro delle politiche regionali – ha commentato l’assessora Alessandra Nardini - l’accordo che firmiamo oggi conferma l'attenzione della Regione Toscana e dell'Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario verso i servizi offerti alle studentesse e agli studenti dell’Università di Pisa. Ci tenevamo molto ad attivare questo tipo di agevolazione sul territorio pisano, uno dei centri nevralgici del sistema accademico regionale. Le risorse che abbiamo deciso di destinare al sostegno di questa misura sono un investimento sul futuro perché da un lato promuovono l'utilizzo dei mezzi pubblici con i benefici che ne conseguono, dall'altro, appunto, sono un ulteriore tassello a garanzia del diritto allo studio, una scelta che ci auguriamo possa contribuire anche all'ulteriore crescita dell'Ateno pisano. Ringrazio tutti i soggetti coinvolti per il decisivo lavoro di squadra che ci ha condotti a questo risultato”.
Ha espresso soddisfazione per la nuova convenzione anche l’assessore regionale a mobilità e infrastrutture, Stefano Baccelli. “Siamo contenti – ha detto Baccelli – di avviare la convenzione per studenti universitari sul territorio di Pisa con il gestore unico. È un passaggio a cui teniamo molto perché vogliamo ribadire l’importanza della mobilità sostenibile e dare un segnale concreto verso le esigenze di questo tipo di utenza riguardo al contenimento dei costi. C’è anche un valore culturale e sociale molto forte. Oltre alla sensibilizzazione all'uso del mezzo pubblico e alle possibilità di ricadute positive su traffico e qualità dell’aria, è anche un messaggio di invito alla partecipazione alla vita del luogo in cui ragazze e ragazzi hanno scelto come luogo di studio”.
“In questi anni - ha affermato il sindaco Michele Conti - abbiamo investito molto sulla mobilità sostenibile, per trasformare Pisa in una città smart, più interconnessa, meno inquinata. Nei giorni scorsi abbiamo presentato un progetto che guarda alla Pisa del 2050, parlando di connessioni verdi e blu per il futuro della città, intendendo andare verso un futuro di sostenibilità anche nel campo della mobilità, lavorando un sistema di trasporto pubblico locale intermodale che preveda l’integrazione fra biciclette, monopattini e bus cittadini, mezzi che auspichiamo siano sempre più utilizzati da residenti e studenti, incentivati da iniziative come questa. La comunità accademica è parte integrante della nostra città, per cui contribuire, anche economicamente, alla convenzione siglata con Università di Pisa, Azienda regionale per il Diritto allo studio e Autolinee è per noi un tassello fondamentale di questo progetto”.
“Il DSU Toscana considera fondamentale diffondere all'interno della comunità studentesca una cultura dell'utilizzo del mezzo di trasporto pubblico in alternativa a quello privato contribuendo alla riduzione del traffico cittadino – ha affermato il presidente ARDSU, Marco Del Medico - Per questo motivo l'Azienda ha destinato cospicue risorse a questa iniziativa che permetterà di mantenere contenuto il prezzo degli abbonamenti incentivandone l'acquisto da parte degli universitari e favorirne una maggiore integrazione con il tessuto cittadino”.
“Siamo molto soddisfatti di questa intesa con Unipi, Ardsu e Comune di Pisa - spiega Andrea Buonomini di Autolinee Toscane – perché non solo contribuirà a ridurre i costi degli abbonamenti al TPL su gomma per gli studenti universitari, ma perché soprattutto servirà a incentivare l’uso del mezzo pubblico rispetto alla mobilità privata con evidenti ricadute positive per l’ambiente. Infatti, la mobilità pubblica collettiva è uno degli strumenti fondamentali per abbattere le emissioni nocive in atmosfera, e come tale va incentivata e sostenuta proprio come farà questa Convenzione per gli universitari di Pisa. Questa volontà è e sarà la costante dell’impegno di Autolinee Toscane nel rapporto con gli enti locali e tutti i soggetti sia pubblici che privati interessati a collaborare con noi”.
Fonte: Università di Pisa - ufficio stampa
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