Siglato il gemellaggio tra le sezioni Fidapa BPW Italy di Empoli, Trieste Storica, Tergeste Venezia Giulia e Berlino, all’insegna del grande compositore e pianista Ferruccio Busoni.
Dante Michelangelo Benvenuto Ferruccio Busoni, nato a Empoli il primo aprile 1866, era di madre triestina e a Trieste trascorse la sua prima formazione. Considerato il più grande genio pianistico d’Italia insieme ad Arturo Benedetti Michelangeli e Maurizio Pollini, morì Berlino, dove si era trasferito, il 27 luglio 1924.
Da qui l’idea della sezione empolese, presieduta da Benedetta Taddei, di stipulare un patto di reciproca amicizia con altre realtà fidapine, nazionali ed europee, legate alla figura di Ferruccio Busoni, per costruire nuove progettualità aperte al futuro e per collaborazioni di ampio respiro, insieme anche alle istituzioni dei territori direttamente coinvolti.
"È un momento storico, decisamente importante, la firma di questo gemellaggio - hanno sottolineato all’unisono il presidente del consiglio comunale di Empoli Alessio Mantellassi e l’assessora alla cultura Giulia Terreni -. La valorizzazione dell’identità empolese, in tutte le sue molteplici sfaccettature culturali e socioeconomiche, cardine della progettualità dell’attuale mandato della Fidapa di Empoli, è stato declinato in attività di respiro europeo, per far conoscere alcune nostre eccellenze come quella rappresentata magistralmente da Ferruccio Busoni, la cui biografia consente di uscire dai propri confini per scambi culturali con altre città".
La stipula ufficiale del patto di amicizia fra le quattro sezioni fidapine è avvenuta oggi, 27 novembre, in Palazzo Ghibellino, sede del Circolo Arti Figurative presieduto da Silvano Salvadori, alla presenza anche della presidente del Centro studi musicali Ferruccio Busoni, Eleonora Caponi, e delle massime cariche istituzionali Fidapa nelle persone delle presidenti nazionale Fiammetta Perrone, del Distretto Centro Annamaria Turchetti, del Distretto Nord-Est Carla Laura Petruzzelli, della responsabile Task force Gemellaggi Nellina Basile, oltre che di numerose socie.
Lo scopo primario del gemellaggio è, peraltro, in linea con gli obiettivi del Centro Busoni, che ha sede nella casa natale del musicista in Piazza della Vittoria, visitato ieri dalla delegazione fidapina. "Le nostre finalità - ha ricordato Caponi - sono indirizzate alla divulgazione e alla conoscenza dell’opera del grande pianista, ma anche alla formazione musicale dei nostri cittadini, a partire dall’educazione all’ascolto delle nuove generazioni, già in corso sul territorio insieme ad altre realtà".
A firmare l’atto di gemellaggio sono state le presidenti delle quattro sezioni, che hanno suggellato formalmente un legame di sorellanza già forte: Benedetta Taddei per Empoli, Lucia Krasovec per Trieste Storica, Elisabetta Gregoric per Tergeste Venezia Giulia e Ina Holley (collegata da remoto) per Berlino, che si sono dette disponibili a condividere ideali, valori, progetti e iniziative per la promozione di una cultura senza confini.
"Lavoreremo in modo fattivo e con il cuore, per favorire la condivisione con tutti gli attori di questo tipo di progettualità - ha affermato la presidente nazionale Perrone -. Nessuno rimarrà da solo, questo lo abbiamo imparato dalla pandemia. Rafforzeremo i legami a livello associativo e con le istituzioni del territorio, perché ciascuna parte dia il suo massimo contributo, nessuna esclusa".
Ampia soddisfazione è stata espressa anche dalle presidenti distrettuali per un gemellaggio destinato a estendersi ad altri luoghi, dove Busoni ha vissuto e lavorato, creando nuovi rapporti di amicizia, connessioni e iniziative anche a livello internazionale.
Fonte: Fidapa BPW Italy - Sezione di Empoli
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