Giani: "È un mondo disorientato, le donne motore del cambiamento necessario"

(foto Regione Toscana)

“Il Social Forum lo mise in evidenza vent’anni fa e oggi noi facciamo nostro lo stesso punto di vista: la necessità di un ruolo più forte della donna all’insegna della parità di genere, nelle istituzioni, nell’economia, nel sociale, nella cultura”.  Così il presidente Eugenio Giani che è intervenuto stamani all’Auditorium della Biblioteca delle Oblate in occasione della giornata organizzata dalla Regione Toscana per parlare delle e alle donne nell’ambito della celebrazione dei vent’anni del Social Forum Europeo.

“In questi giorni in cui viviamo l’anniversario come un’occasione che ci consente di riflettere sui contenuti e sull’attuazione di quei valori e di quelle proposte – ha proseguito Giani - , la donna acquista un ruolo fondamentale per il suo ruolo nella società. Lo diciamo oggi con accresciuta consapevolezza della necessità di modelli di sviluppo più giusti, solidali e sostenibili, motore di trasformazione in un mondo sospeso e disorientato. E vogliamo puntare con fiducia al domani guardando, soprattutto, alle donne”.

Si è parlato di un’Europa più giusta e solidale nella prima parte della mattinata con un videomessaggio della commissaria europea per l’uguaglianza Helena Dalli e l’intervento della presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, unica presidente di Regione donna in Italia, oltre che della  vicesindaca di Firenze Alessia Bettini.

Un parterre introdotto da Cristina Manetti, capo di gabinetto del presidente Giani, e colei che ha voluto questa giornata, anticipatrice della cinque giorni dedicata alle donne che si aprirà il 20 novembre fino al 25.

“Oggi parliamo alle donne come vent’anni fa, quando il tema dei diritti delle donne era già centrale – ha detto Cristina Manetti - . Lo è tutt’oggi e lo riproponiamo con interpreti istituzionali, donne delle professioni e  del mondo della cultura. Un momento per riflettere su quanto di molto ancora possiamo fare per raggiungere una piena parità di genere”.

La mattinata è proseguita con un focus sulle donne e la pace tra non violenza e resistenza che ha visto tra i relatori Lucia Goracci inviata di guerra Rai, Emilia Romano presidente OXFAM Italia e Enza Pellecchia dirigente del Centro interdisciplinare delle Scienze per la pace di Pisa.

Fonte: Regione Toscana

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