E’ ai nastri di partenza la Sagra del Tartufo al Pinocchio (giunta alla 14esima edizione), una delle tante manifestazioni volute dalla Casa Culturale per esaltare le tipicità del territorio.
L’evento si avvale della collaborazione di Arci e Polisportiva Casa Culturale e del patrocinio del Comune di San Miniato e di Fondazione San Miniato Promozione, che coordina la promozione a livello mediatico di queste iniziative che conducono alla Mostra Mercato di metà novembre.
L’appuntamento è per domenica 6 novembre a San Miniato Basso, a meno di una settimana dall’inizio della Mostra mercato in centro storico.
Il programma
Alle 9 apertura degli stand negli spazi interni e esterni della Casa Culturale, con mostra mercato del tartufo bianco, dei prodotti tipici del territorio, del collezionismo e dell’antiquariato e il mercato “Filiera corta” di Coldiretti, a cui si aggiunge mostra micologica del Centro micologico naturalistico empolese.
Alle 10 in piazza Scali raduno Federclub con i Ministi (proprietari di Mini); alle 11 nell’anello di fianco alla Casa Culturale raduno di veicoli della seconda guerra mondiale.
Alle 12 pranzo al tartufo a cura della Polisportiva Casa Culturale, con prenotazione al numero 3357420875.
Alle 15 esibizione degli SpinKids, allenati da Adriano Cioni proprio nei locali della Casa Culturale; si prosegue alle 16 spettacolo per bambini e per i più grandi con Lorenzo Clow.
Alle 16.30 esibizione degli allievi dell’Accademia Musicale di San Miniato Basso, diretta dalla professoressa Marzia Vignozzi.
Nell'arco della giornata, dalla mattina fino al primo pomeriggio, ci sarà la possibilità di volare sopra San Miniato con l’elicottero di Helituscany, in collaborazione con Cure 2 Children, associazione che opera in supporto dei bambini con tumori e gravi malattie del sangue. Sempre per tutta la giornata ci sarà un mercato straordinario a cura di Anva Confesercenti.
Le dichiarazioni
“Finalmente – spiega il presidente di Casa Culturale Marino Gori – possiamo vivere un’edizione di questa festa senza le preoccupazioni degli ultimi due anni, sperando in un ottimo successo. E poi avremo un momento molto importante con due inaugurazioni”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Anna Gaetani, presidente del circolo, che ha spiegato che sta ricevendo molto più interesse da parte del pubblico rispetto agli ultimi anni. Si confida in un clima mite, che però da un altro lato influisce sul tartufo: “Questo meteo – spiega il sindaco Simone Giglioli – non aiuta per quanto riguarda la quantità, perché il tartufo è un prodotto storicamente e tradizionalmente presente sulle tavole dei sanminiatesi. A dimostrazione che il cambiamento climatico è un tema di strettissima attualità”.
La Festa al Pinocchio precederà di 6 giorni la 51esima Mostra Mercato, che è ormai pronta per questo appuntamento novembrino: “Vorremmo – aggiunge il presidente di Fondazione San Miniato Promozione Marzio Gabbanini – che San Miniato diventasse capitale toscana del tartufo e ci stiamo muovendo in questa direzione. Un progetto che affonda le proprie radici non solo nell’unicità del nostro tartufo ma anche nella volontà di condividere e promuovere una cultura del tartufo con tutti i portatori d’interesse. Lo faremo intanto con due importanti convegni: uno promosso da noi il 3 novembre e un altro – voluto da Crédit Agricole – in programma il 29 novembre. Per quanto riguarda la festa abbiamo investito sugli aspetti estetici delle location e degli stand, oltre ad allungare la mostra fino a piazza Bonaparte”.
Notizie correlate
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro